POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] 1961, dopo aver chiesto inutilmente di poter entrare all’interno dell’azienda occupata Fervet, ne scavalcò il muro di cinta per celebrare la messa con gli operai (S. Politi, Ho saltato il muro, in Testimonianze, 1961, 36, pp. 487-490). Nello stesso ...
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SEMINO, Ottavio
Gianluca Zanelli
SEMINO, Ottavio. ‒ Figlio di Antonio e fratello minore di Andrea, sulla base delle notizie riportate dal suo biografo seicentesco nacque a Genova intorno al 1527 (Soprani, [...] -208). Nel 1564 furono eseguiti da Francesco de Ursio alcuni ricami destinati a impreziosire il baldacchino processionale per la celebrazione del Corpus Domini nella cattedrale di S. Lorenzo, i cui disegni furono forniti da Semino (Varni, 1861, p. 36 ...
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MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] sezioni di 150 versi, hanno parte precipua gli elogi dei luoghi exteriora e interiora della città, di cui viene celebrato soprattutto l’esemplare ordinamento politico («Non alias tante leges aut civica jura/aut decus aut pietas viget aut concordia ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] giugno 1924.
Il 12 ottobre del 1924 tenne una conferenza al teatro Carignano di Torino in occasione della celebrazione della Festa della razza. In tale occasione, parlando delle relazioni italo-argentine, sottolineò l'importanza del lavoro italiano ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] l'attuale navata centrale con le cappelle, proseguì, sotto la direzione del B., fino al 23 febbr. 1577, data di celebrazione della prima messa, quando il B., per ragioni a noi sconosciute, fu sostituito da Martino Lunghi (Hess). Dopo un breve ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] indette dall'Accademia del Buon Gusto (quella stessa che aveva assistito agli esordi poetici del Meli) a solenne celebrazione del ritorno nel Regno di Francesco I e di Isabella.
Il dialetto, spurgato di ogni tronfio cascame accademico, riacquista ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] , con l'armata del Maresciallo Graziani, ibid. 1936; Italiani in Spagna, Roma 1939, scritti del B. ed altri; Celebrazione salernitana del cinquantenario della "Dante", Salerno 1939, con la collaborazione del B. ed altri; La cronaca delle radiose ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Tomba Annibaldi, ad esempio, così come è possibile ricostruirla, con la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, come ha notato il Salmi - cfr. Enciclopedia..., col. 745 -, il prototipo delle tombe gotiche romane ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] G. Galilei, Opere, I, Firenze 1900, p. 213; G. Abetti, Don G.B. Hodierna astronomo e naturalista siciliano della città di Ragusa, in Celebrazioni siciliane, p.te II, Urbino 1940, pp. 379-406; C. Pighetti, G.B. O. e il suo discorso su ‘l’occhio della ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] Pietro (Zurita, 1967; Miret i Sans, 2007), e poi, il 3 giugno 1262, a Montpellier, tra i testimoni dell’atto di celebrazione del matrimonio e di consegna della dote (Capasso, 2009, pp. 214 s., n. 369). Infine, un «dominus Iacobus Mustacius» riappare ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....