Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] di residenze reali, tra le quali predilesse in particolare Wimpfen e Hagenau con la 'foresta sacra' e la sua celebre ornamentazione. Federico integrò questa rete con altri edifici, ma non si sa con certezza in quale misura siano stati realizzati ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] sue origini e benché esistesse a Nazareth fin dal sec. 4° una basilica dedicata all'a., la prima notizia certa relativa alla celebrazione della festa risale a non prima della metà del sec. 6°, quando Abramo, vescovo di Efeso, scrisse una omelia In ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Melchisedec), accompagnate da figure di profeti e di evangelisti, circondano lo spazio dell'altare ove si svolge la celebrazione eucaristica. Si sa peraltro, attraverso testimonianze scritte (Paolino da Nola, Prudenzio, S. Nilo, Beda il Venerabile) e ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] ordine nella confusione della moderna architettura, ponendosi come occasione per il recupero dei valori patri attraverso la celebrazione del grande architetto veronese.
Come per Maffei, anche per Pompei era essenziale dare vita a un movimento ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] forti contrasti di luci e ombre con i quali costruiva l'immagine.
L'attenzione del F. non si concentra tanto sulla celebrazione retorica del fatto, ma piuttosto sul significato simbolico e storico di quel muro crollato, di fronte al quale i passanti ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] nella cripta del duomo di Anagni che mostra l'arrivo delle reliquie di s. Magno alle porte di quella città. Il celebre avorio di Treviri (Treviri, Domschatz) del sec. 5° raffigura invece la processione delle reliquie all'interno della città e quindi ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] , la Visita di Urbano VIII alla chiesa del Gesù (Roma, Galleria nazionale d'arte antica), eseguita in ricordo della celebrazione del primo centenario della Compagnia di Gesù (27 sett. 1639). Dall'inventario della collezione d'arte di Maffeo Barberini ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] scene mitologiche D. sempre con la barba, inghirlandato, con chitone e mantello, talvolta anche con una pelle di pantera. Celebre è la singolare rappresentazione di D. in un battello a vela recante una vite con grappoli, dovuta al pittore vascolare ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] tutta l'attrezzatura di cappelle, di chioschi, di troni, di altari necessari alla celebrazione delle feste del giubileo regale. Certo perché il sovrano possa continuare a celebrarne in perpetuo dopo la morte; ma è interessante che ogni particolare di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] che evidentemente non trovò riscontri e che si risolvette solo nel 1255, quando un privilegio del papa Alessandro IV autorizzò la celebrazione di messe nelle grange distanti dall'abbazia - e si ordina di non creare cimiteri presso le grange e che "in ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....