CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] e di Bartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po' stanca e appesantita - la tradizione della pittura celebrativa che avrà i suoi epigoni in Paolo Gerolamo Piola e in Domenico Parodi.
Il fratello del C., Niccolò, ebbe dal padre ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] dalla descrizione, fatta da G.B. Baiacca (1625), del ritratto di G. B. Marino che egli dipinse in occasione della celebrazione funeraria del poeta svoltasi nel 1625 a Roma presso l'Accademia degli Umoristi nonché da un madrigale di G. Fr. Maja ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] riconoscere al C. una certa perizia archivistica e storiografica, già attribuitagli dall'editore della terza edizione, che lo celebrava come "assai versato nella cognizione dell'istorie del nostro Regno e ne' regali e altri pubblici archivi dell ...
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CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] privata di un certo rilievo con il busto del Professor Hasdeu e quindi con la corona bronzea eseguita per la celebrazione della sottomissione della Dacia all'Impero romano e che fu infissa alla base della colonna Traiana in Roma. Nel corso ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] vivace polemica contro l'etica stoica e l'ascetismo cristiano, in difesa della natura, ministra di Dio; di qui la celebrazione di una morale che è impegno e gioia di vivere, ricerca di piaceri giustamente equilibrati secondo il loro minore o maggiore ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] un salario fisso di 30 scudi e 18 sacchi di grano l’anno più altre retribuzioni accessorie) rientravano anche la celebrazione della messa in giorni stabiliti e l’insegnamento quotidiano di musica e canto. Nei primi tempi della permanenza a Volterra ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] da Pescina, che a Venezia aveva lungamente soggiornato), "Astraeus" (quell'Astreo perugino che era stato tra gli organizzatori delle celebrazioni in onore del defunto Platina, per il quale cfr. A. Della Torre, Paolo Marsi, cit., p. 247).
Lo Studiosus ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] la Giornata mondiale della gioventù. La prima si tenne a Roma la domenica delle Palme del 1986; da allora si è celebrata ogni anno, sempre con una vastissima affluenza.
Da ricordare infine l'attività interna alla Chiesa: Giovanni Paolo II ha tenuto ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] arti, nella legislazione ecc. era polemica nei confronti dell'egemonia francese: anche qui, al di sotto dell'impianto celebrativo, corre un'istanza nazionalista che è anche misogallica e che per questo è costretta a rifugiarsi nel linguaggio cifrato ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] la letteratura odeporica napoletana tardoseicentesca (Sarnelli, 1688, pp. 487 s.; Celano, 1692, pp. 93-98), intenta alla celebrazione del suo nutritissimo museo, che «per osservare vi vorrebbero più giornate» (Celano, 1692, p. 98).
La sua formazione ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....