GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e dal vescovo Sigefredo. A Roma, il monastero di Cluny, per intercessione dell'imperatore, ottenne da G. V, con un celebre documento, non solo la conferma dei beni, ma anche l'esenzione e il diritto alla libera scelta dell'abate. Analoghe conferme ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] dell'epidemia, fu tumulato nella chiesa di S. Vitale sulla via di Pozzuoli. Sulla tomba una lapide, dettata da Giordani, ne celebrò la grandezza di filologo, di "scrittore di filosofia" e di poeta "da paragonare solamente coi greci". Nel 1939 i resti ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] la bacchetta con cui il re gli aveva conferito l'investitura e venne trascinato alla chiesa più vicina per la celebrazione del rito, senza che nessuno desse ascolto alle sue continue proteste. (Tale scena è stata riferita dettagliatamente non solo da ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] duca dona una catena d'oro e confida i segreti della battaglia di Renty al C. che in cambio gli assicura la celebrazione dell'impresa. Lo scambio è solo in apparenza fra equivalenti, perché all'oro e alle confidenze dell'uno l'altro corrisponde solo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] cultura della nuova Italia, Atti del Convegno internazionale, Bologna 2004, a cura di A. Burgio, Macerata 2005.
Antonio Labriola. Celebrazioni del centenario della morte, Atti del Convegno, Cassino 2004, a cura di L. Punzo, 3 voll., Cassino 2006.
S ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] gestis Bartholomei Colei, a cura di F. G. Graevius, col. 26).
Il C. non riuscì a perdonare Galeazzo neanche dopo morto e ne celebrò l'omicidio per mano del Lampugnani (1476), con un capitolo che si legge ai ff. 40-41v del codice estense Ital. 177 (α ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] la cultura del clero, che furono confermate con uno statuto emanato nel marzo del 1204 nel corso di un sinodo celebrato ad Antiochia.
Da San Giovanni d'Acri informò il papa della situazione in Terrasanta e soprattutto delle trattative condotte da ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] viene schematicamente scandita la storia dell'Ordine con attenzione quasi esclusiva all'avvicendarsi dei suoi superiori e alla celebrazione dei capitoli generali e provinciali. La parte precedente consiste infatti di una Vita di s. Domenico cui la ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] per una fontana monumentale a Damasco in Siria (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea telegrafica Hegiaz-Mecca (1900; ibid., p. 92); per l'Istituto batteriologico e per il mattatoio di ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] diligentia ut translatio fidelissima sit") e l'impiego da parte dei sacerdoti cinesi della propria lingua per la celebrazione della messa, la recitazione delle ore canoniche e l'amministrazione dei sacramenti. Purtroppo tra le più alte gerarchie ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....