ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] da Clemente XIV il 16 luglio 1774, e l'anno seguente Pio VI riservò alla E. una messa e un ufficio propri, da celebrarsi il 19 gennaio per la concomitanza della festa della Cattedra di s. Pietro; ora però reintegrati al 18 gennaio.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] e la vita della Cibo.
Nel 1533 fu una delle dame che accompagnarono Caterina de' Medici a Marsiglia, dove il 28 ottobre furono celebrate le nozze con il duca d'Orléans, il futuro Enrico II. Non si sa quanto la C. si trattenne in Francia, ove ottenne ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] quadro della rinata attenzione della cultura italiana ottocentesca per la figura e l'opera di Dante. L'occasione della celebrazione del centenario della nascita (1865) fu colta da studiosi di diversi indirizzi per farne un momento significativo del ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sul tema amoroso, mentre un nucleo consistente affronta motivi occasionali: il gruppo delle liriche in morte del figlio, la celebrazione della potenza spagnola e i sonetti dettati dall'amicizia e dalla comunanza di interessi poetici. Del sonetto il D ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] del prelato fu ancora una volta il L. che, dopo la capitolazione di Brescia, avrebbe dovuto ospitare il re a Pavia, per la celebrazione di una Dieta nell'ottobre 1311.
Il L. ora dominava la città; il suo potere perdurò anche dopo la morte del vescovo ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] e il travaglio del mondo sublunare, nonché l'idea che Dio abbia creato il mondo non per l'uomo, ma a celebrazione della propria gloria. Altrettanto numerosi sono i richiami alle opere erasmiane, e in primo luogo all'Encomium moriae. Rimandano a ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] ). Nel maggio 1907 cantò Il barbiere di Siviglia allestito a Parigi in rue de la Faisanderie, nel teatrino di casa del celebre tenore polacco Jean de Reszke, che la Patti aveva avuto per partner nel Roméo et Juliette all’Opéra; con lei si esibirono ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] , partecipando al cantiere di complessiva ristrutturazione della chiesa costruita nella prima metà del Trecento.
I preparativi per la celebrazione del funerale di Francesco I, morto a Santhià nell'ottobre del 1658, furono avviati su iniziativa di ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] dal rettore A. Solmi come reazione alla fondazione dell'università di Milano, dando singolare prova di capacità esecutiva. La celebrazione era stata mal tollerata dai gerarchi fascisti pavesi. Dopo la morte di C. Pascal, nel 1927 aveva assunto la ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . Dopo la morte di Pio VI, avvenuta a Valence (29 ag. 1799), il D. si portò a Venezia per la celebrazione del conclave.
Escluso nominativamente dall'imperatore, che si opponeva all'elezione di cardinali sudditi di Spagna, Napoli, Francia, Genova e ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....