CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] quello di pubblicare a sua volta una raccolta di biografie di italiani illustri, secondo il modello di celebrazione nazionale dell'industre ceto civile che già era stato alla base della compilazione degli Economisti classiciitaliani, trovava ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] affetto e sconfinata ammirazione.
I tratti salienti della "educazione sentimentale" della F. sono delineati nel suo libro più celebre, Una donna, a cominciare dalla fisionomia intellettuale e morale dei genitori: il padre "scienziato ed ateo" che ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ormai per il funzionamento dell'intera macchina del potere regio.
All'età di G. si può in sostanza anche riferire la celebre raffigurazione nel Liber ad honorem Augusti (o De rebus Siculis) di Pietro da Eboli, dove sono effigiate tre coppie di notai ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] S. Sede, tra Argentina e Cile, che pose fine alla lunga controversia sul Canale di Beagle. Nel mese di luglio partecipò alle celebrazioni per l’XI centenario della morte dei ss. Cirillo e Metodio, che si svolsero a Ðakovo in Iugoslavia e a Velehrad ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] cedette per 20.000 fiorini Pesaro e Fossombrone, rispettivamente a Francesco Sforza e a Federico da Montefeltro. In virtù delle nozze celebrate l'8 dic. 1444 tra Alessandro Sforza e Costanza da Varano, nipote di Galeazzo, il 15 genn. 1445 Pesaro fu ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] concilio generale, che si aprì al Laterano il 18 marzo 1123 e che sarà annoverato più tardi come primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio è contenuto in una lettera del papa del giugno 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , per insegnanti, per compositrici, per pittrici, per scultrici, per ricamatrici, ecc., all'insegna della esaltazione e della celebrazione dell'ingegno femminile. L'impresa si risolse peraltro in un disastro finanziario e di critica, che coinvolse ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] quello di lei e da due destrieri bianchi quello di lui. Cupido è al timone di entrambi i carri. Il trionfo che qui si celebra è un trionfo d’amore al di là della tomba.
Una Vittoria incorona il duca. In armatura completa, è seduto su di un seggio ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dagli inizi del sec. VIII le prime Vitae, scritte in Inghilterra, indipendentemente l'una dall'altra, con l'intento di celebrare il pontefice che aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] si leva la poesia: "muor Giove e l'inno del poeta resta". E se, facendo sua l'idea goethiana di "classico", celebrò il perdurare nel cambiamento, l'immutabilità dell'anima umana nel rinnovarsi delle generazioni ("ciò che fu torna e tornerà nei secoli ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....