GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] periodici come la Rassegna nazionale e la Rivista contemporanea. Rivelò inoltre una forte passione per la storia locale e per la celebrazione delle glorie del suo territorio di origine (in particolare gli amici D. Buffa e G.B. Cereseto), a cui restò ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in cui si palesa lo sforzo di attualizzare un'etica della civiltà (in polemica con le guerre coeve), il M. vi celebrò in veste mitica l'idea di poesia civilizzatrice (le Muse), che svolge la sua funzione con la mediazione delle Grazie le quali ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] suo annuncio e a poco più di tre dal suo inizio, si concludeva il concilio ecumenico Vaticano II con una liturgia solenne celebrata in piazza S. Pietro e presieduta dal papa.
Concluso il Vaticano II, il pontificato di Paolo VI si trovò di fronte al ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ancora dall'Agucchi, si sarebbe attenuta la disposizione antiquaria, almeno nei pressi del casino dell'Aurora, dove la celebrazione di un potere fondato su Prudentia e Virtus venne declinata in ossequio agli avvertimenti pontifici per una "magnifica ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] i restauri della chiesa. Ai primi di giugno il D. ritornò a Roma per recarsi poi a Firenze, dove il Medici voleva celebrare solennemente, in occasione delle feste di s. Giovanni, il proprio ritorno in patria. Tornato a Roma, il D. ottenne da Leone X ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] rapporti con il Gaza).
Quando nel 1475 lo Zane entrò come vescovo a Treviso, il B. scrisse un carme di celebrazione (Promiscuorum, VI: "In Adventu Antiocheni patriarchae"). Quello stesso anno, o l'anno seguente, essendo ormai morti i suoi fratelli ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] XIX (in Lettere sopra vario argomento utile e dilettevole, s. l.né a. [ma Parma 1801], pp. 14-22), Su la celebrazione della Pasqua del corrente anno 1802 (Parma s. a., ristampato a Firenze nel 1804), Sul giorno... della Pasqua nell'anno venturo 1805 ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto di Paolo Lanterio in celebrazione del nuovo nato. Lascia forse un po' perplessi costatare che delle tre operette dello stesso genere scritte dal ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] i due nell'intero arco della loro vita. Legame più stretto e altrettanto durevole ebbe il L. con Varchi. Il primo incontro tra i due, celebrato da Varchi in un sonetto (1859, II, p. 837 n. 36; ma si veda anche p. 878 n. 311), si colloca alla fine di ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] sapore veronesiano. All'anno successivo può datarsi l'affresco nella cupola dello scalone della Scuola, raffigurante la Celebrazione allegorica dei meriti religiosi e assistenziali della Scuola.
L'opera è stata ricondotta alla mano del F. (Rossi ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....