BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] ; quello stesso che egli volle esprimere non intervenendo al rito dell'incoronazione di Enrico VII a re d'Italia, celebrato nella basilica ambrosiana dall'arcivescovo Cassone Della Torre (6 gennaio 1311).
Inseriti in un contesto del genere, un nuovo ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] 'agosto 1563, si espresse contro la subordinazione della validità del sacramento del matrimonio all'osservanza del rituale di celebrazione disposto dalla Chiesa. Riteneva che, tra i compiti del concilio, vi fosse quello di delineare una dottrina atta ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] società sarà il poemetto Agatodemone, Fasti parmensi (di questo periodo, anche se pubblicato a Parma solo nel 1782), in lode e celebrazione delle riforme dei du Tillot.
Nel 1768 morì il Frugoni, lasciando il D. erede delle sue carte e vacanti le sue ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] al principe Vittorio Amedeo (Augusta Taurinorum), sorta di anticipazione del successivo Theatrum Statuum Sabaudiae per la celebrazione dei sovrani, della capitale, della corte e dei suoi cortigiani, modellata sugli esempi classici, umanistici e ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , pp. 307-345; Epistolario di Nino Bixio, a cura di E. Morelli, I, Roma 1939, ad ind.; U. De Maria, G. L., in Celebrazioni siciliane, II, Urbino 1940, pp. 185-220; V. Fainelli, Da Marsala a Calatafimi secondo il carteggio La Masa, in Rass. stor. del ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] tramandato da Luigi Settembrini - che del G. fu allievo - nelle sue Ricordanze (Napoli 1879, I, p. 53) ove pure si legge la celebre sfida del filosofo a rifiuto del pubblico concorso: "E chi c'è a Napoli che può giudicare il barone Galluppi?", in cui ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] quei tempi era riposta in Alessandro", e dal cardinal Federigo Borromeo "che domandò dell'Autore, lo volle visitare, e lo celebrò per huomo della sua età senza pari" (Ugurgieri, p. 378). Tuttavia gli scrittori insistono sulla sua modestia e sul suo ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] secolareschi") lo misero in conflitto con il suo diretto superiore G. Tomich; nell'ottobre 1852 venne pertanto "sospeso dalla celebrazione della S. Messa e dall'esercizio d'ogni e qualunque ufficio sacerdotale". Inviato in un primo momento in ritiro ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di matrice socialista, acuitosi durante la "settimana rossa", non impedì al G. di proporre alla Camera del lavoro la celebrazione unitaria del 1º maggio.
Di fronte alla prima guerra mondiale il G., come tanti cattolici, fu inizialmente neutralista ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Filippo De Marino, il quale è ricordato tra i feudatari del re di Sicilia Martino I. Fu cittadino palermitano e celebre giurista. Dottore utriusque iuris, fu giudice della Magna Curia siciliana e consigliere del re Martino I il Giovane.
Di lui ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....