CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] di moglie e di madre, all'interno di un istituto familiare gerarchicamente solido. Al problema controverso della celebrazione della festa dell'Annunziata in coincidenza con un venerdì di quaresima si riferisce il Rito ambrosiano nella festa ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] cappella funebre, dedicata a S. Giorgio, presso la basilica antoniana di Padova, caratterizzata da un programma iconografico di celebrazione dei Carraresi e della famiglia Lupi coerente con quanto voluto da Bonifacio Lupi per la sua cappella funebre ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] ma vi ha inserito anche errori e inesattezze; ciò è stato interpretato come segnale della volontà di compiere una celebrazione poetica di Giacomo, piuttosto che un'operazione rigorosamente storica.
È stato notato che lo I. ha organizzato la propria ...
Leggi Tutto
BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] pia, divenuta poi Congregazione (1815: nel 1831 se ne istitui una per sacerdoti), che promosse e promuove tuttora la celebrazione della festa di B. la prima domenica di agosto, anniversario della traslazione.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Laurenziana ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] ai suoi diritti, dimostrò maggiore abilità diplomatica del porporato. Infatti, ottenne dal re di Francia l'assenso alla celebrazione del capitolo provinciale di Parigi nel 1639 in cambio dell'istituzione di due custodi per ogni provincia (conservando ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] ministero delle Corporazioni la sua nomina a cavaliere del lavoro, avvenuta il 21 apr. 1942 in coincidenza con la celebrazione fascista della festa del lavoro.
L'azienda dell'A. era ormai affermata, aveva una potenzialità produttiva giornaliera di 1 ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] una condotta nicodemitica, anzi assisteva alle funzioni domenicali, come avrebbe confessato lui stesso, e serviva il sacerdote nella celebrazione della messa. In ogni caso i fatti avrebbero preso una piega decisiva quando nel settembre 1551 Pietro ...
Leggi Tutto
CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] Sede.
Il C. continuò a vivere a Zara, pur occupandosi con solerzia del governo pastorale del proprio gregge, con la celebrazione di due sinodi diocesani nel 1586 e nel 1596 e la partecipazione al concilio provinciale di Spalato nel 1607. Il carattere ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] e di Sicilia e facendogli ottenere, il 14 luglio 1661, il vescovato di Catania. Nel 1662 l'A. indusse Alessandro VII ad autorizzare la celebrazione con rito doppio dell'ufficio di S. Agata in tutta la Sicilia.
L'A. morì a Catania il 21 dic. 1663 e fu ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] C. Lorenzetti, Note sul carattere decorativo e ornamentale della pittura fabrianese, in Gentile da Fabriano - Bollett. mensile per la celebrazione centenaria, Fabriano 1928, fasc. III, pp. 67 s.; L. Serra, L'arte nelle Marche dalle origini cristiane ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....