DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] il 1595. Secondo la volontà del suo testamento, in cui la nipote Camilla venne nominata erede e dove venne disposta la celebrazione di messe settimanali in suo suffragio, fu sepolto a Trinità dei Monti.
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Chigi L III ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] Pischedda et al., V-IX e XI, Firenze 1980-86, ad indices. Sul piano storiografico offrono approfondimenti: A. Gambaro, La celebrazione centenaria di P. G., in Boll. storico-bibliografico subalpino, LXIV (1966), pp. 275-278; R. Romeo, Cavour e il suo ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] , Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad ind.; U. Levra, Fare gli Italiani. Memoria e celebrazione del Risorgimento, Torino 1992, ad ind.; G.C. Jocteau, Nobili e nobiltà nell'Italia unita, Roma-Bari 1997, ad ind ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] ad Indicem; F. Rostagno, La Corte dei conti nella storia e nelle sue funzioni, I, Milano 1929, pp. 199, 225; Celebrazione del primo centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp. 21, 155, 179; A. Salvestrini, Imoderati toscani ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la fine del 1531 e la primavera del '32), ove frequenta le lezioni di greco e di latino di un altro celebre maestro, Lazzaro Buonamici. Conservatore dello Studio padovano era in questo periodo Gaspare Contarini, al quale forse il D. venne presentato ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della sua biografia, fu un altro: il viaggio, attraverso Verona, il Trentino e la Svizzera, sino a Costanza, dove si sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ottobre era di nuovo a Casale. Di qui si portò a Tortona, ad attendervi la futura sposa, la quale sbarcò a Genova. E, celebrate le nozze a Tortona l'8 novembre, il 16 la coppia principesca fece il suo ingresso a Casale. In questa rimase per oltre un ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] 1958) di voler abbandonare presto il canto, sentendo che stava sprecando la sua ancor giovane vita per mero amore di celebrità.
La stagione 1958-59, programmata da Meneghini in quattro e quattr’otto a colmare l’inatteso vuoto scaligero, fu dunque ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Carlo V. Il linguaggio pittorico e decorativo ne esprimeva il programma politico con la caratteristica enfasi retorica della celebrazione di un apogeo, i trionfi del D. e di Carlo V posti sul medesimo piano. In particolare l'iconografia ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] pp. 43-45), un'elegia (Var., VII) e un'epistola in esametri (Var., XVI), preannunzio o inizio di un più vasto poema celebrativo. Lo stesso annunzio e in alcuni versi che concludono la Meleagris (III, 928-936), ma non si trovano in tutti i manoscritti ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....