Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di olive; 12 di olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia nelle varietà da uva da tavola (celebre la produzione di Malaga) sia in quelle da vinificazione (34 milioni annui di hl di vino, terzo posto nel mondo, in gran ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ha figli ne adotta uno, chi ne ha troppi ne cede uno o due a un amico che non ne ha. Un artista celebre adotta quasi sempre il suo miglior allievo perché il carattere della propria arte possa perpetuarsi. Anche il lutto è fortemente influenzato dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] : vi è una raccolta di inni ad Ammone che ha appena trionfato sul dio rivale Aton; vi sono soprattutto i carmi che celebrano i trionfi del re. Prototipo è il poema, detto di Pentaur, dal nome dello scriba che trascrisse una copia papiracea a noi ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] posto per dittatori, profittatori, mercenari. N. Osundare in The eye of the earth (1986) prende le mosse dalla celebrazione delle bellezze della natura e delle tradizioni rurali per stigmatizzare l'ideologia politica ed economica dominante, che mette ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] vivo oracolo», a lui gli autori si inchinano «tamquam [. . .] propitio numi- ni». Se la «fama [. . .] col mezo di tante bocche celebra in ogni luogo la persona» di Molin - così gli scrive, il 15 settembre 1630, Tommaso Stigliani -, non può che essere ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] costruzione di una trama 'non sportiva'. Ciò accade in alcuni romanzi e racconti d'avventura o a sfondo sentimentale (un esempio celebre è quello offerto dal racconto del 1892 Amore e ginnastica di Edmondo De Amicis) o in altri scritti di effusione o ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] di tutti gli schemi antiquati e solenni dell'arte, trionfo dell'energia fisica, della risata e della spontaneità, fino alla celebrazione dell'‛imbecillità' e dell'‛assurdo', sono i temi su cui batte Marinetti che già nel 1909 predicava la ‛pazzia ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , al mito etrusco e ancora più indietro: la teoria aramaica, il mito noaico. Scrivono biografie dei loro signori o li celebrano in orazioni e trattati dai quali si deduce che il modello da presentare al lettore (De optimo . . ., Il vero governo ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] si leva la poesia: "muor Giove e l'inno del poeta resta". E se, facendo sua l'idea goethiana di "classico", celebrò il perdurare nel cambiamento, l'immutabilità dell'anima umana nel rinnovarsi delle generazioni ("ciò che fu torna e tornerà nei secoli ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] agli atti dei personaggi secondari, che servono più a illustrare tali personaggi che non a trasformarli (per esempio la celebrazione di un matrimonio non fa che illustrare un prete come prete), gli atti di un eroe provocano le trasformazioni ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....