AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] ) l'A. fu inviato in Germania dal generale Angelo d'Arezzo come vicario, per la visita ai conventi dell'Ordine, la celebrazione dei capitoli provinciali e la lotta contro il luteranesimo in Sassonia.
Tale data (mentre il Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] et correctionis plebis et canonicorum". Richiedeva pertanto al clero di quella pieve un totale impegno nella celebrazione dell'ufficio divino, celebrazione che imponeva venisse compiuta, sia per la liturgia delle ore diurne, sia per la liturgia delle ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] una serie di brillanti sermoni, fornì e fece approvare al Consiglio civico i capitoli del Monte, coordinando una spettacolare celebrazione per raccogliere i fondi necessari. Tutta la città fu invitata a fare la propria offerta presso un altare eretto ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] festa di b. Gregorio X (Roma 1712), dedicato a Clemente XI per aver concesso l'indulgenza plenaria per la celebrazione della memoria di Gregorio X.
Gl'inediti sono conservati presso la Biblioteca Guarnacci di Volterra. Oltre a due scritti canonistici ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] : G.B. Cotta, Dio. Sonetti ed inni, Nizza 1783.
Volendo dedicare il proprio ingegno poetico all'esaltazione e alla celebrazione di Dio, unico soggetto degno di vera poesia, il C. cominciò a comporre la sua opera più significativa che intitolerà Dio ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] di atti. Così, l’art. 28 stabilisce che il matrimonio è valido, quanto alla f., se considerato tale dalla legge del luogo di celebrazione o dalla legge nazionale di almeno uno dei coniugi o dalla legge dello Stato di comune residenza al momento della ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] un ufficio che gli è proprio per l’ordine sacro ricevuto, come il diacono, oppure è richiesto dalla natura stessa della celebrazione, come i ministranti (che servono all’altare), il lettore, l’accolito, il commentatore, il salmista, il cantore e i ...
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Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] ha uno svolgimento annuale. Centro e vertice dell’a. liturgico sono la morte e la risurrezione di Cristo, nella loro celebrazione annuale, la Pasqua, e settimanale, la domenica. Nel ciclo annuale del memoriale dei misteri di Cristo la Chiesa venera ...
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silenzio Assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione, oppure il fatto di non parlare o di cessar di parlare o di [...] divulgare, comunicare ai profani, le esperienze religiose riservate a iniziati.
Nella liturgia cattolica, il s. sacro è uno dei modi espressivi della partecipazione attiva dei fedeli alle celebrazioni liturgiche, anzi va considerato come parte della ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] a durare fino a tutto il pontificato di Pio XII90.
A partire dal 1919, in conformità al codice, s’intensificò la celebrazione di sinodi e di concili plenari e provinciali su un modello canonico universale che tendeva a ridurre le particolarità locali ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....