PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Bartolomeo, diventando notizia differita nei successivi scrittori locali (Lomastro Tognato, 1988, pp. 1-9). Il contesto di celebrazione agiografica, nel quale la disputa con gli eretici è un topos consolidato, produrrebbe anche la conversione di ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] e la copiosa serie di miracoli documentati dallo stesso, decretò di onorare la memoria della beata locale con la celebrazione di una messa cantata nel giorno anniversario della sua morte. Per questo motivo, alla soppressione del monastero mantovano ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] fede, la speranza e la carità.
Virtù come forza creatrice
L’età umanistico-rinascimentale fu il periodo della grande celebrazione della virtus umana: veniva esaltata la dignità dell’uomo, portatore di valori non solo militari o religiosi, ma anche ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] marzo (ibid. 31), E. si rifiutò di lasciare la città e il 29 marzo entrò nella basilica lateranense per svolgervi le celebrazioni pasquali, secondo quanto si ricava dalla relazione che degli eventi Simmaco fece a Costanzo (ibid. 32), ma ne fu espulso ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] ducati. Nel 1472 morì il fratello Paolo ed il C. pagò 50 fiorini alla Confraternita del SS. Salvatore adSancta Sanctorum per la celebrazione dell'anniversario della sua morte.
Il C. morì nel 1487 C. fu sepolto a S. Stefano del Cacco; il suo nome si ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi su tre lastre di marmo collocate all'interno dell'oratorio ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] degli olivetani, legati a S. Maria Nuova, chiesa cui non prestò peraltro in generale grandi cure: nel 1467 prese parte alla celebrazione della "festa de una certa beata de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 19 luglio in Sorgues. Quale posizione di prestigio egli godesse, e come perdurassero i suoi precedenti legami, si rileva sia nella celebrazione da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, sia ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] di rime vide la luce il Carrafa overo dell’epica poesia, un dialogo dedicato a Marcantonio Carafa, fonte di una celebre polemica che da qui in avanti oppose i difensori della poesia di Tasso ai fautori di quella ariostesca.
Composto probabilmente a ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] a blandizie di cui L. sarebbe stato vittima. Dopo questa vicenda, di lui non abbiamo notizie per qualche tempo. Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....