DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] chiesa di S. Domenico con i due grandi teloni laterali, i sottarchi, i pennacchi della cupola, commissionatagli in occasione della celebrazione del capitolo dei padri domenicani (cfr. V. Alce, in Arte antica e moderna, I [1958], pp. 394-98), iniziata ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] tenne il sinodo durante il 1565 nella locale chiesa di S. Francesco dopo aver partecipato ai lavori preparatori e alla celebrazione di quello napoletano indetto dal cardinale Alfonso Carafa, che aveva conosciuto alla corte di Paolo IV nel periodo del ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] somme sottratte ad altre attività: il seminario fu comunque costruito e inaugurato nel 1956. Inoltre, in occasione della celebrazione dell'anno mariano 1954, per ricordare il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione il G. decise di completare ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] il G. fu convocato in Collegio per il giorno 10, e il suo insediamento nella prestigiosa diocesi fu occasione di solenni celebrazioni, durate tre giorni.
Partendo da S. Moisè, a capo di un corteo acqueo di tre "peatoni", si recò dapprima alla chiesa ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Francesco Fontana. Il card. Alderano Cibo, vescovo di Velletri, vi trasferì le spoglie di G. e fissò al 7 dicembre la celebrazione commemorativa, che uno dei suoi successori, il cardinale Enrico (II), duca di York, fissò, nel 1805, al 6 febbraio.
In ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] la seconda, al sequestro di un quinto delle temporalità della mensa, per avere censurato quei sacerdoti che avevano partecipato alla celebrazione della festa nazionale del 7 giugno. Nel 1866 fu inviato per cinque mesi a Cuneo in domicilio coatto, in ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] O Milan cristianissimo, al ciel grato, per ringraziare "Milano che abbia liberato frate Giuliano dagli invidi suoi nemici" e celebrare, per il suo patrocinio, il poeta Gasparo Visconti (B. Bellincioni, Le rime, riscontrate sui mss. e annotate da P ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] " e, soprattutto, delle debolezze dell'età avanzata che molte volte, durante la messa, lo costringevano a sospendere la celebrazione.
Fonti e Bibl.: Gregorius I papa, Registrum epistolarum, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, a cura di P. Ewald ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] contrastasse a priori col dettato dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale della liturgia del venerdì santo. L'orazione, ispirata al salmo 73 e intitolata Divini templi excisio (Romae 1631 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] in cui egli maturò e mise in pratica tale decisione: ignoriamo se ciò fu prima del saccheggio e della distruzione della celebre abbazia operata dai Saraceni il 4 sett. 883, o dopo di essa, quando quella comunità si rifugiò a Teano, inizialmente, e ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....