CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] l'accesso e la permanenza agli studi generali e gli uffici dei frati al ritorno da essi. Ordinò per il 7 marzo la celebrazione della festa di s. Tommaso, canonizzato nel 1323 da Giovanni XXII.
Nel conflitto tra il pontefice e Lodovico il Bavaro il C ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] dei vescovi contro il B., accusandolo di preferire Loreto a Recanati. Dopo qualche resistenza, il B. fu obbligato a celebrare le messe pontificali alternativamente a Recanati e a Loreto, a tenere due vicari generali, uno per Recanati e uno per ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] se L., litteratus e conoscitore del latino, ricoprì certamente il ruolo di amanuense, attività documentata tra l'altro dal celebre brano De vera et perfecta laetitia in cui Francesco intercala il racconto con l'esortazione: "Scrivi frate Leone".
Ma ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] tale ipotesi, ma confermano che fu lui a seguire la vicenda in tutte le sue fasi, dalle prime trattative alla celebrazione delle nozze.
Il matrimonio della giovane principessa bizantina con il principe di Mosca va situato nel quadro più generale del ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Verona".
Dopo un breve rientro a Bologna, verso il 20 agosto G. era già di ritorno a Verona, ormai pronto alla celebrazione dell'agognata assemblea generale per la pace di tutto il Veneto e della "Lombardia". Presso il campo di Paquara, circa quattro ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] episcopi" (qualificato dall'editore come "archicancellarius Ludovici III"), per il quale Salomone (III) vescovo di Costanza concede siano celebrati uffici funebri in memoria. Salomone fu vescovo di Costanza dall'889 al 920, quindi la morte di L. va ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] , che spesso istruiva nei primi rudimenti dell'astronomia servendosi anche del suo piccolo osservatorio domestico.
In occasione della celebrazione del giubileo sacerdotale di Leone XIII (1888), il L. collaborò col padre F. Denza nell'allestimento in ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] al suo fianco di Giovanni Garsia, vescovo di Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia, portò all'incriminazione del Valla e alla celebrazione del famoso processo nell'estate 1444, che si svolse a Napoli e in cui l'uminista fu accusato, oltre che per la ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] ) l'A. fu inviato in Germania dal generale Angelo d'Arezzo come vicario, per la visita ai conventi dell'Ordine, la celebrazione dei capitoli provinciali e la lotta contro il luteranesimo in Sassonia.
Tale data (mentre il Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] et correctionis plebis et canonicorum". Richiedeva pertanto al clero di quella pieve un totale impegno nella celebrazione dell'ufficio divino, celebrazione che imponeva venisse compiuta, sia per la liturgia delle ore diurne, sia per la liturgia delle ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....