PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] della presenza pubblica di Pamphili alla Vallicella risale alla festa della natività della Vergine nel 1587. Alla celebrazione della messa erano presenti i cardinali Gabriele Paleotti, Girolamo Della Rovere e Ippolito Aldobrandini (di lì a ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] di almeno un padre gesuita, iniziò nel febbraio del 1553 una visita pastorale generale che ebbe il suo epilogo nel sinodo celebrato il 26 Ott. 1555 per la riforma della diocesi secondo i decreti sino ad allora approvati dal concilio. Nella stessa ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] .
In campo più strettamente religioso, si deve al C. il restauro della chiesa metropolitana, inaugurata nel 1855, con la celebrazione, dal 24 al 26 agosto, dell'unico sinodo diocesano da lui convocato.
Nel 1860, in coincidenza con l'avanzata ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] di Cerreto d’Esi. Paolo da Chioggia condivise la vita poverissima di Matteo da Bascio aiutandolo nella predicazione, nella celebrazione della messa a Cerreto, nei paesi vicini e, tra il 1527 e il 1528, nell’assistenza agli appestati di Fabriano ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] dell’Accademia, seguendone fedelmente gli interessi e i modelli proposti. Il lavoro che più di ogni altro lo rese celebre fu la traduzione, dedicata alla marchesa di Soragna, Isabella Pallavicini Lupi, delle Bucoliche di Virgilio, che riscosse già al ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] dei SS. Cosma e Damiano e, nello stesso ordine, per gli ultimi tre, in una carta del 9 genn. 1056, relativa alla celebrazione di messe di suffragio per Benedetto IX. Ma il primo documento non può, come ha rilevato il Borino (L'elezione, p. 146 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di elementi propri di risonanza, legata o al cerimoniale della vita della corte aragonese, scandito dai suoi riti e dalle sue celebrazioni, o al riflesso delle imprese militari del Pescara, di cui la C. sembra votarsi a fare da cassa di risonanza, da ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] de S. Maria e La perdita comune. Panegirico nell'esequie dell'em. card. A. Barberino. In quello stesso anno furono celebrate le nozze tra il fratello di Vincenzo Maria, Domenico, ed una nipote di Clemente X, Ludovica Altieri: Giovanna Orsini pretese ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] , pp. 308-313), il compito di far osservare inviolabilmente la regola, trasmettendogli nello stesso tempo le indicazioni per la celebrazione della messa da parte dei frati sacerdoti, e a lui, se è E. il destinatario dell'epistola Ad quendam ministrum ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] un huomo impiegato nel carico ch'egli aveva; anzi da Pasqua dell'anno passato, ch'egli prese gli Ordini Sacri, ha celebrato quasi ogni giorno la messa nella chiesa de' teatini. Ha però qui lasciato buon nome e di ministro zelante e applicato al ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....