cerimonia /tʃeri'mɔnja/ (ant. ceremonia, ant. o pop. cirimonia) s. f. [dal lat. caerimonia "venerazione, culto"; il sign. di "complimenti, convenevoli" viene dallo sp. ceremonia]. - 1. a. (relig.) [complesso [...] una solennità: c. nuziale] ≈ funzione, liturgia, rito, ufficio. b. (estens.) [solenne celebrazione pubblica di un avvenimento o una ricorrenza] ≈ celebrazione, commemorazione, festa, onoranza, solennità. ‖ anniversario. 2. [al plur., dimostrazione di ...
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eulogia /eulo'dʒia/ s. f. [dal gr. eylogía "lode; benedizione", der. di eylogéō "lodare, dire bene" e quindi "benedire"]. - 1. (eccles.) [nella Chiesa delle origini, pane eucaristico consacrato e non consumato]. [...] 2. (lett., non com.) [testo scritto o orale che espone i meriti di qualcuno o qualcosa] ≈ apologia, celebrazione, elogio, encomio, (lett.) epinicio, esaltazione, panegirico. ↔ condanna, denigrazione, detrazione. ...
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festa /'fɛsta/ s. f. [lat. festa, propr. femm. dell'agg. festus "festivo, solenne"]. - 1. a. [giorno, per lo più non lavorativo, destinato a una solennità religiosa o civile: f. nazionale; f. di san Giuseppe] [...] e sim.] ≈ fare vacanza; 2. [spassarsela] ≈ divertirsi; fare festa (o le feste) (a qualcuno) → □. 2. a. [manifestazione per celebrare un giorno solenne, o per semplice divertimento: dare una f.; invitare a una f. da ballo] ≈ festeggiamento, festino ...
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vilipendio /vili'pɛndjo/ s. m. [dal lat. mediev. vilipendium]. - [il vilipendere o l'essere vilipeso con parole, scritti o atti gravemente offensivi, anche con le prep. a, di: v. alla bandiera nazionale; [...] v. delle istituzioni] ≈ diffamazione (di), dileggio, ingiuria, offesa, oltraggio, vulnus. ↔ celebrazione (di), elogio, encomio, lode. ↑ esaltazione (di), glorificazione (di). ↓ rispetto (di, per). ...
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mistero /mi'stɛro/ (ant. o poet. misterio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. mystḗrion, der. di mýstēs (forse der. di mýō "star chiuso"); nel sign. 4, per influenza del fr. mystère]. - 1. (relig.) [spec. [...] al plur., celebrazione di riti d'iniziazione del paganesimo greco-romano: m. dionisiaci, eleusini, orfici] ≈ ‖ culto. 2. (teol.) [inafferrabile verità soprannaturale comunicata all'uomo mediante rivelazione divina perché sia considerata oggetto di ...
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ara s. f. [dal lat. ara]. - 1. (archeol.) [tavola su cui venivano compiuti i sacrifici agli dèi] ≈ altare. 2. (lett.) [tavola riservata alla celebrazione della messa] ≈ altare, mensa. ...
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ricorrenza /riko'r:ɛntsa/ s. f. [der. di ricorrere]. - 1. [ritorno periodico di un avvenimento a determinati intervalli di tempo: r. di un fenomeno] ≈ ciclicità, periodicità, ricorsività. ↔ eccezionalità, [...] , unicità. 2. a. [ricordo, o commemorazione che periodicamente si ripete, di un dato evento: la r. della morte di Kennedy] ≈ anniversario. b. (estens.) [spec. al plur., festa o evento ricorrente: r. religiose] ≈ celebrazione, festività. ...
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divinizzazione /divinidz:a'tsjone/ s. f. [der. di divinizzare]. - 1. (relig.) [il considerare o l'essere considerato come dio] ≈ apoteosi, deificazione. ↔ ‖ umanizzazione. 2. (fig.) [il considerare o l'essere [...] considerato come cosa sovrumana] ≈ apoteosi, celebrazione, esaltazione, glorificazione, magnificazione. ↔ denigrazione. ...
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rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. arithmós "numero" e al sanscr. ṛtá- "misurato" e come s. neutro "ordine stabilito dagli dèi"]. - 1. (relig.) a. [complesso di norme e di formule che regola [...] di r. bizantino] ≈ liturgia, rituale. b. (estens.) [lo svolgimento stesso dell'azione sacrale: celebrare il r. della santa messa; r. funebre] ≈ celebrazione, cerimonia, funzione, rituale, ufficio. 2. (estens.) a. [complesso di norme che regolano una ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, presso i primitivi, all'istinto...
OGNISSANTI
Nicola Turchi
. È la celebrazione liturgica di tutti i santi, martiri e confessori, e cade il 1° novembre.
La chiesa antiochena celebrava già in antico la memoria di tutti i martiri la prima domenica dopo la Pentecoste, uso che...