LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Parini e Brera…, Milano 1963, pp. 217-219 (sul L. bibliotecario e censore); Alle origini del Risorgimento: i testi di un "celebre" concorso, a cura di A. Saitta, I, Roma 1964, pp. XXVIII-XXXII; B. Bechini, A. L.: scuole, biblioteche e censura nella ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] padre la promise in sposa con atto formale a Ugo V di Borgogna. Quando, però, C. raggiunse l'età necessaria per la celebrazione delle nozze, il re di Francia Filippo, suo zio, giudicò il promesso sposo poco adatto a far valere i diritti sulla Grecia ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] divulgativa e didattica e di goffa e retorica esposizione, così come goffa è un'ode da lui dedicata nel 1836 alla celebrazione di due opere scultoree del grande Lorenzo Bartolini (La carità e la fiducia in Dio statue di Lorenzo Bartolini. Ode di ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Appartenente ad una cospicua famiglia cividalese, nacque da Paolo, capitano di Tolmino, e da Avinenth di Franco di Cozzolino. Nel 1314 si sposò con Fior di Campo de' [...] famiglie, che spesso prima ed anche dopo la loro unione fecero parte di opposte fazioni, una temporanea tregua, ed alla celebrazione, che si dice avvenuta con grande solennità, intervenne anche il conte di Gorizia: in questi anni infatti il padre del ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Nacque da Francesco, duca di Martina, e da Beatrice Caracciolo nella prima metà del XVII secolo. Morto il padre (1655), dal quale ereditò titoli e beni, si trasferì da Buccino [...] V, il C. vi si recò per accogliere il sovrano, fu presente alla cavalcata in suo onore e prese parte alla funzione solenne celebrata alla presenza del re. Rimase a Napoli sino alla fine del 1703, quando tornò a Martina, dove morì il 6 genn. 1704 e ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] la Santa Sede godeva di incontestato prestigio e in occasione delle solenni cerimonie per la morte della regina Isabella di Castiglia, celebrate a Roma il 26 febbr. 1505, fu scelto per recitare l'orazione funebre. Da questo incarico si schermì però ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] che il contratto di matrimonio fra Malatesta e Margherita risale al 1266, è ragionevole collocare a breve distanza la celebrazione delle nozze. Pressoché concordemente si è giunti ad assegnare la primogenitura al M., la cui nascita, sempre in via ...
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AGNESE (Agnesina) di Saluzzo
Anna Maria Patrone
Figlia di Bonifacio di Saluzzo e di Maria la Sarda, sorella quindi di Manfredi III, fu chiamata, solitamente, Agnesina per distinguerla dalla zia Agnese, [...] più che decenne (le nozze dei suoi genitori avevano avuto luogo nel 1202), al quindicenne Amedeo di Savoia, il futuro Amedeo IV. Il matrimonio non fu mai celebrato. A. scompare dai ricordi storici verso il 1220.
Qualora Amedeo fosse morto prima della ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] morte del vescovo Francesco Gonzaga, gli fu conferito il vescovato di Mantova.
Della sua opera pastorale va ricordata la celebrazione del sinodo diocesano nel 1631, oltre ad una opportuna sistemazione di chiese e conventi: nel 1624 aveva insediato i ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] arti, nella legislazione ecc. era polemica nei confronti dell'egemonia francese: anche qui, al di sotto dell'impianto celebrativo, corre un'istanza nazionalista che è anche misogallica e che per questo è costretta a rifugiarsi nel linguaggio cifrato ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....