BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] nell'area orientale del Mediterraneo, per definire il luogo dal quale l'officiante prendeva la parola durante la celebrazione, per la proclamazione delle letture o semplicemente per rivolgersi ai fedeli. Nelle Sacre Scritture il termine appare ancora ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] 293, quando, nella nuova divisione, la Gallia e la Britannia furono assegnate al Cesare Costanzo Cloro. Nel 305, dopo la celebrazione dei vicennalia, abdicò a Mediolanum e si ritirò in Lucania; nel febbraio 307 riprese la porpora, ma nel convegno di ...
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SANCHI
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso dell'India, situato nell'odierno stato del Madhya Pradesh, nelle vicinanze di Bhopal. Rappresenta uno dei complessi monumentali più imponenti [...] soprattutto dell'imperatore Ashoka (273-232 a. C.) che vi fece erigere uno stūpa (v.) ed una colonna monolitica in celebrazione del buddismo. Quest'ultima reca inciso un editto dell' imperatore contro lo scisma ed era in origine sormontata da un ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] è il rilievo della metà del 5° sec. a.C. con Trittolemo, Demetra e Kore (Atene, Museo nazionale).
I misteri eleusini
Si celebravano a E. nel mese di boedromione (settembre-ottobre) e che a partire dal 6° sec. a.C. assunsero un posto rilevante nella ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] dei suoi vescovi ai concili ispanici fino alla conquista musulmana del territorio. La documentazione colloca a Egara la celebrazione di un concilio presieduto dall'arcivescovo di Tarragona nel 614, data che si è tenuta in considerazione al ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] . Nello stesso passo di Plinio si parla anche di un libro di Attico, l'amico di Cicerone, sui ritratti degli uomini celebri. La notizia di queste opere influì sul sorgere degli studî iconografici nel tardo Rinascimento, dei quali il più antico è di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] della morte (Arist., Apol., 15, 5- 7; Tert., Apol., 39, 1-2); dalla volontà di disporre di spazi propri per la celebrazione dei riti funerari, in parte peculiari (preghiera per i defunti, messa funebre, ecc.: Mart. Polycarpi, 18, 2-3; Tert., Anim ...
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PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] poesie: Cathemerinon, libro di preghiere per le varie occasioni del giorno e della vita religiosa, che si conclude con la celebrazione di Cristo, fattosi uomo per la redenzione, in cui è la premessa all'Apotheosis, la consacrazione della natura umana ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] da parte di tessitori locali parlano invece le immagini sui gambali, quello con tondi che racchiudono cavalli alati e quelli più celebri con un sovrano in trono, reso alla maniera sasanide e al centro di una scena di battaglia (Parigi, Louvre e Museo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a soggetto umano e animale dai siti del Diyala e da Ur stessa, dove dal Cimitero Reale proviene fra l'altro il celebre casco d'oro attribuito a Meskalamdug. La perizia degli artisti nella lavorazione dell'oro e dell'argento è documentata ancora a Ur ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....