COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] la casa detta del Boiardo (1906-1910), lavorò nel pal. Saporiti (1908-12), nella Cassa di risparmio, con la fastosa "celebrazione" ariostesca con marmi e bronzi nel salone del pubblico (1908-14); a Pesaro fece la Banca popolare e il palazzo delle ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] 79, 80, 85). Nei documenti compare a capo della fabbrica fino alla morte. Negli stessi anni Gaspare Veronese nel celebrare la costruzione del palazzo di S. Marco, attesta che a quest'opera F. "architectus ingeniosissimus praefectus est". Lo menziona ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Inoltre fu in contatto con vari artisti e intellettuali francesi: in particolare fu amico dei fratelli Goncourt e del celebre fotografo Paul Nadar (pseudonimo di Gaspard-Félix Tournachon). I rapporti con Nadar – sia di Giuseppe sia di Filippo Palizzi ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] pp. 318-320) e nell'aprile 1531 acquistò le case in contrada Unicorno (ibid., pp. 372 s.), dove sorgerà la sua ultima e celebre dimora. Non si sa se il reddito di oltre 1000 ducati, che secondo Vasari (1568, p. 549) percepiva alla morte di Federico ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] S. Maria del Pianto che, nel 1675, commissionò al F. "un tempietto a colonne con una corona per cupola" per celebrare la liberazione di un condannato a morte.
Gli Altieri, dopo il successo di Montefiascone, commissionarono al F. il palazzo in piazza ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che si accentuerà a partire dalla fine del nono decennio, suggerisce di datare quest'opera verso il 1487. La celebre Annunciazione (Firenze, Uffizi), commissionata nel 1489 da Benedetto di ser Francesco Guardi per la propria cappella nella chiesa di ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] è contraddetta dall'accenno, contenuto nel Paradiso, agli studi compiuti dall'autore con Biagio Pelacani a Padova, dove il celebre filosofo e matematico insegnò dal 1384 al 1388. In mancanza di elementi più sicuri (ed essendo comunque problematico l ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] che a Marco, anche ai ss. Cosma e Damiano loro patroni - una nuova tavola d'altare che fosse simbolo e celebrazione del mecenatismo mediceo e del loro prestigio anche culturale, dandone incarico a Guido. Certamente la commissione arrivò dopo il 1 ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ), una figura d'artista di secondo piano, rimasta in ombra anche per la morte precoce, e Benedetto (1442-97) il celebre scultore, più giovane di dieci anni e confuso dal Vasari con il nipote (Brunetti), appresero il mestiere presso la bottega paterna ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] M. Larionov, N. Gončarova.
Al poeta, che durante l'estate del 1914 si arruolò volontario per la guerra, è dedicato un celebre ritratto (1914, Olio su tela, Parigi, Musée nat. d'art moderne, Centre G-Pompidou), in cui il suo profilo appare trasformato ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....