DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] Museo dell'Irpinia). Da un'attenta analisi si può però ipotizzare che la rappresentazione della vita dei campi e la celebrazione di un naturalismo agreste distolsero in parte l'artista, dopo il 1850, da una compiuta e matura applicazione anche nelle ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] fornitore del Magistrato di Roma per i calici donati annualmente dal governo della città alle varie chiese nel giorno della celebrazione dei santo patrono: di questi lavori, che recano incisi il millesimo e lo stemma del Popolo romano, i documenti ne ...
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GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] presentando con il capofila del divisionismo, Segantini, le nuove proposte della galleria. Tra le molte occasioni si ricordano la celebrazione di Segantini e Previati e quella di L. Bistolfi, con il suo monumento a Segantini, nel padiglione Grubicy ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] reale di Torino, dove gli artisti coinvolti nell'impresa, tra cui V. Vela, E. Gamba e G. Bertini, furono chiamati a celebrare la storia della dinastia sabauda. La tela proposta dal G., Il conte Tommaso I di Savoia concede carte di libertà a varie ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] ordine nella confusione della moderna architettura, ponendosi come occasione per il recupero dei valori patri attraverso la celebrazione del grande architetto veronese.
Come per Maffei, anche per Pompei era essenziale dare vita a un movimento ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] forti contrasti di luci e ombre con i quali costruiva l'immagine.
L'attenzione del F. non si concentra tanto sulla celebrazione retorica del fatto, ma piuttosto sul significato simbolico e storico di quel muro crollato, di fronte al quale i passanti ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] , la Visita di Urbano VIII alla chiesa del Gesù (Roma, Galleria nazionale d'arte antica), eseguita in ricordo della celebrazione del primo centenario della Compagnia di Gesù (27 sett. 1639). Dall'inventario della collezione d'arte di Maffeo Barberini ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] l'attuale navata centrale con le cappelle, proseguì, sotto la direzione del B., fino al 23 febbr. 1577, data di celebrazione della prima messa, quando il B., per ragioni a noi sconosciute, fu sostituito da Martino Lunghi (Hess). Dopo un breve ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Tomba Annibaldi, ad esempio, così come è possibile ricostruirla, con la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, come ha notato il Salmi - cfr. Enciclopedia..., col. 745 -, il prototipo delle tombe gotiche romane ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] da otto anni, ricevesse l'ordinazione sacerdotale solo al momento della sua nomina a legato a Trento e che la sua prima celebrazione eucaristica sia stata la solenne messa dello Spirito Santo di apertura del Concilio.
Il 6 nov. 1542 il C. prese anche ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....