CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] opere avevano resistito all'esame infallibile del tempo. I francesi ne fecero il leggendario maestro del loro celebre Bernier: "Caldara, il più celebre maestro d'Italia dell'epoca" (La Borde). La grande considerazione in cui era tenuta la sua musica ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] speciale indulto del pontefice (breve del 5 marzo 1573), il B. mantenne la carica di generale sino al capitolo che si celebrò a Rimini il 9 maggio 1573 e venne da lui presieduto in rappresentanza del cardinal Farnese: in esso rinunziò al generalato ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia del Senato veneziano. Fu quindi assegnato all'E., come precettore, il celebre pedagogo e umanista Guarino Guarini da Verona, che costituì, dal momento del suo arrivo a Ferrara (dicembre 1429), una guida ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] a termine la stesura delle Constitutiones (edite a Verona, con breve pontificio del 22 maggio), che non furono il frutto di una celebrazione sinodale, da lui peraltro tenuta il 26 ott. 1534, ma di un'esperienza di vita, una summa del suo pensiero a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] 112-14).
La scelta del Moro si colloca in un quadro di incentivo o commissione di lavori storici che celebrassero la dinastia viscontea e la sua continuazione sforzesca. Nel 1483 Ludovico aveva chiamato a Milano l’umanista alessandrino Giorgio Merula ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] si recò nel ducato d'Austria, il titolare del quale era stato messo al bando dall'Impero. Nel corso di una curia celebrata a Vienna Federico II riuscì a realizzare il suo vecchio progetto: nel febbraio del 1237 i principi ivi riuniti elessero re il ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] cui si intuisce l’operato dei preti nemici della patria e del progresso). Nel poema c’è anche spazio per una celebrazione dell’indigeno che vive secondo natura, generoso e di buon cuore, pronto però a ribellarsi quando gli europei ne insidiano la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] di Giovanni (II) Bentivoglio. Il 5 febbr. 1485, a Bologna, furono officiate per procura le nozze, ma l'effettiva celebrazione fu rinviata al settembre 1489 con l'ingresso ufficiale della sposa a Rimini. Dal matrimonio nacquero Sigismondo, Galeotto ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] strumenti di uso liturgico come il Calendarium ecclesiastico (Bologna 1570), che riporta le feste mobili, la cronologia per la celebrazione delle messe e la recita dell'ufficio, assieme con istruzioni per la lettura delle ore canoniche. Il lavoro è ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] alla battaglia di San Ruffillo nelle file dell'esercito bolognese vittorioso sulle milizie di Bernabò Visconti e nella celebrazione della vittoria fu armato cavaliere. Dall'aprile 1373, divenuto ormai titolare di una posizione economica e sociale di ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....