Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] si era fatto promotore, nel 1572, di un'alleanza matrimoniale franco-spagnola e aveva persino ventilato la possibilità che, una volta celebrato il connubio, gli sposi, vale a dire il duca d'Angiò e l'infanta, potessero salire sul trono d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] forma e materia, e si estrinsecano non nell'attività riproduttiva, ma in un eros fine a se stesso, vera celebrazione metafisica del reale. Qualche citazione può dare il senso degli avventurosi passaggi concettuali di Geschlecht und Charakter: "L'uomo ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] e Giove sotto forma di cigno e la nascita dalle uova di Castore e Polluce, probabilmente stimolato dalla visita al celebre ‘camerino delle pitture’ di Alfonso, sulle cui pareti i dipinti di Tiziano e di Dosso raccontavano, con ben differenti bagni ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] 1222 (e reiterata il 5 aprile) a F. e agli altri frati minori, l'ipotesi che essi possedessero chiese per celebrarvi i divini uffici era puramente eventuale, nella lettera Quia populares tumultus, che dal Laterano il medesimo pontefice indirizzò il 3 ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] un'infezione causata da un ascesso e morì la sera del 19 maggio, nell'ottantasettesimo anno di età.
La messa funebre fu celebrata a Roma da Bonificio VIII in persona; le esequie il 25 maggio dal confratello del defunto, il cardinale Tommaso di Ocre ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] pp. 318-320) e nell'aprile 1531 acquistò le case in contrada Unicorno (ibid., pp. 372 s.), dove sorgerà la sua ultima e celebre dimora. Non si sa se il reddito di oltre 1000 ducati, che secondo Vasari (1568, p. 549) percepiva alla morte di Federico ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] S. Maria del Pianto che, nel 1675, commissionò al F. "un tempietto a colonne con una corona per cupola" per celebrare la liberazione di un condannato a morte.
Gli Altieri, dopo il successo di Montefiascone, commissionarono al F. il palazzo in piazza ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] G. di troncare la trattativa matrimoniale del fratello Sforza Maria e di concludere il proprio matrimonio con Bona di Savoia. La celebrazione delle nozze di G. con la cognata di Luigi XI (Milano, 7 luglio 1468) rappresentò una svolta decisiva per la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] notte tra il 3 e il 4 genn. 1825.
Fonti e Bibl.: Di F. manca una accurata e critica biografia. Solo apologetici e celebrativi sono i ricordi comparsi subito dopo la sua morte: E. Taddei, Orazione funebre di F. I, Napoli 1825; M. F. Avellino, Delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] giuridici e rappresentativi (e ciò proprio quando la carta politica europea vede ridurne quasi dovunque gli spazi), ma una celebrazione della libertà in quanto coincidente con lo stesso principio del mondo. È davvero una lotta di religione, contro le ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....