BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] col Nicasio (Rovigo 1629). Genere al B. più congeniale fu l'orazione d'occasione, più propizia al suo gusto per la celebrazione, dalla quale si sentiva, di riflesso, a sua volta investito. Esaltò, nel 1573 e nel 1575, con discorsi pubblicati negli ...
Leggi Tutto
EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] A. Veneziano, il maggior poeta siciliano dell'epoca, la cui morte cantò in un sonetto, che ha il sapore della celebrazione ufficiale. E uomo di pubblico prestigio dovette certo essere l'E., che nel 1601 compose un'orazione funebre in occasione della ...
Leggi Tutto
MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] il suo spasimante, ma alla fine desiste e lo perdona. L'assalto alla città fallisce e il poema si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona duca d'Atri ecc.) che hanno respinto l'attacco ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , di quell'Accademia romana insomma che prendeva anche i nomi di "colocciana" e "coriciana". F. Beroaldo il Giovane, in un suo celebre carme (Carminum... libri III… [Romae 1530], carm. I, 20) elenca il C. tra gli accademici ammiratori d'Imperia: alla ...
Leggi Tutto
PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] di tele e affreschi: tra le opere dell’insigne pittore, da segnalare Le storie di Psiche e Le età del mondo, celebrazione dello splendore di corte e della ricchezza dello stato. Su invito del principe nel 1608 Peranda, cui si devono anche numerosi ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] lo sviluppo di una fine capacità descrittiva. Esemplificativo, in tale senso, è il gusto dell'I. per la celebrazione della bellezza femminile attraverso il ricordo di ritratti eseguiti da artisti come ad esempio Alessandro Araldi, che nel decennio ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] per condolenza della prigionia del re dopo la battaglia di Ponza (5 ag. 1435), e quindi al duca di Milano, per celebrarne la liberazione (dicembre 1435: Luiso, pp. 215 s.; Rotondi, pp. 44 ss.). Secondo l'uso di Curia, il servizio presso questo ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , suo trombettiere, e in special modo di Pacifico Massimi, il poeta ascolano che gli dedicò i Trionfi e il Draconidos, celebrazione delle sue imprese militari, nonché epistole poetiche ed epigrammi. Gli amori del B., specie quello a lungo durato e ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] fra i maggiori esponenti dell'emergente ceto civile, il D. svolse un ruolo importante nel corso del processo degli "ateisti" celebrato a Napoli dal 1688 al 1697.
Il processo, istituito dal tribunale del S. Uffizio, segnò la reazione della Curia ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] fornitore del Magistrato di Roma per i calici donati annualmente dal governo della città alle varie chiese nel giorno della celebrazione dei santo patrono: di questi lavori, che recano incisi il millesimo e lo stemma del Popolo romano, i documenti ne ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....