Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ufficio, orfico, omerico ed esiodeo : egli è il cantore che strappa i nomi e i volti alla notte, che fissa e celebra gerarchie e valori sociali, che trasmette e insegna la sapienza e la laboriosa perizia del lavoro quotidiano. Tutte e tre queste ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. forse Diss, Norfolk, 1460 circa - m. Londra 1529). Laureatosi (1493) a Cambridge, fu sino al 1500 precettore del principe Enrico, poi Enrico VIII. Nel 1498 aveva preso gli ordini sacri. [...] capricciose divagazioni; Speke, parrot, poemetto satirico; Skelton Laureate against the Scottes, violenta ballata contro gli Scozzesi a celebrazione della vittoria di Flodden, e tre opere drammatiche, di cui rimane una sola, Magnificence, che è uno ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] sembra non bastare più, rinunciando alla dimostrazione e riservando le forze a una diversa opera e a una più ardita celebrazione? Uno di questi termini di riferimento è appunto la poesia, che costituisce, presente come assente, la ragione di tutto il ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] d'occasione pronunciate dal F. negli stessi anni: per la nomina senatoriale di A. Pallavicini il 12 marzo 1533; per la pubblica celebrazione dei magnifici A. Grimaldi e G. Promontorio il 1° luglio 1535; De moderatione et aequalitate per G.B. Sauli il ...
Leggi Tutto
Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] riempie la Terra di foglie e di fiori, e rivela ai re di Eleusi i suoi misteri.
Nei misteri che venivano celebrati a Eleusi, nei pressi di Atene, Demetra e Persefone erano strettamente associate al punto da essere designate semplicemente come "le due ...
Leggi Tutto
VIDAL de BEZANDUN, Raimon
Trovatore in lingua provenzale vissuto fra il sec. XII e il XIII, durante l'epoca del conte Raimondo Berengario IV e dei re Alfonso I e Pietro I di Catalogna. Fu in contatto [...] propriamente di quella trovatorica "la più idonea e la più autorevole di ogni altro idioma per il canto lirico". È la celebrazione per vie grammaticali di questa lingua "limosina" che ai suoi occhi appariva come un miracolo, ed è la prima sistematica ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Pavoni, l'opera cui a lungo aveva lavorato negli anni precedenti: lo Stato rustico, poema diviso in sedici parti e inteso a celebrare l'ozio campestre e un ideale di aurea mediocritas.
Assai esile la fabula dell'opera (di cui ancora manca un'edizione ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] nell'orbita della poesia di Giambattista Marino, largamente conosciuta negli anni napoletani.
Il clamoroso ritorno di Marino da Parigi fu celebrato in Rime n. 274 e ancora a Marino, seppure indirettamente, si collega l'esordio a stampa del M.: Alcuni ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] può essere suddiviso a sua volta in due sezioni: la prima va da v.C. IV 40 a IV 52,3 e accorpa la celebrazione del trentennale e la trattazione degli eventi relativi ai concili di Tiro (335) e Gerusalemme (336), di cui in questa sede si tralascerà l ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] C. nei sensi indicati, con la pubblicazione di una ricca serie di opere minori, dedicate da una parte alla celebrazione delle "cerimonie" pontificie e della liturgia sacra (Le cappelle pontificie e cardinalizie, I, Roma 1788: opera prevista in otto ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....