FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] ultime quattro in onore dei dogi di quegli anni.
L'Arcadia genovese fu un'esperienza poco innovatrice, appiattita sulla celebrazione dello status quo e della classe dirigente: prova ne sia che poco dopo la fondazione, nel 1708, assunse come compito ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] secondo la maniera dei plazer, gli svaghi più nobili e raffinati a una brigata senese, dinanzi a una siffatta celebrazione di mondanità preziosasa ed evasiva non è sorprendente che si levi immediatamente il controcanto di un giullare a reimporre, in ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] delle lingue, tradusse versi di Hugo, Longfellow, Heine (Frondi Sparte, Napoli 1875). Raggiunta una vasta popolarità (nella celebrazione di solenni anniversari molto spesso si ricorreva alla sua penna), il B., divenuto presidente del tribunale di ...
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Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] , entrò come ufficiale medico nell'esercito del Württemberg. Dopo alcuni tentativi poetici (tra cui l'inno An die Freude, reso celebre da Beethoven che lo musicò nella nona sinfonia), compose il dramma Die Räuber (1781), ispirato a un racconto di Ch ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] per Erasmo, di cui segue in gran parte l'impostazione. Nel suo insieme, però, la Defensio vuole essere una celebrazione collettiva dell'insegnamento dell'Amaseo, come testimoniano i versi latini e greci di due altri condiscepoli, Pietro Angeli da ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] poi più correttamente a Roma nel 1594 -, una collana di centosedici sonetti di argomento sacro volti principalmente alla celebrazione di vite di santi: poesie, o meglio esercitazioni letterarie eleganti e colorite, ma facili e superficiali.
Nel 1585 ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] speziali, fino al vario stuolo degli artigiani e alla "poveretta, turba" degli accattoni; quindi il discorso procede con la celebrazione delle festività dell'anno, che procurano "spasso e piacere" e ancora con i "molti balli di donne e di cavalieri ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] il corteo con i carri allegorici, le armi e le divise dei protagonisti, la giuria, i premi, e l'episodio culmina nella celebrazione di cinquanta dame catalane. Il libro IX, l'unico non narrativo, tratta di casi d'amore: il riferimento è alle nozze ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ed evidenti i contrasti insolubili che insidiavano alle radici la sua immagine di una Filosofia che fosse insieme la «Sapienza» celebrata dai testi biblici. Né stupisce che la canzone, composta molti anni prima, in un periodo di incertezze e di dubbi ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] 1961, dopo aver chiesto inutilmente di poter entrare all’interno dell’azienda occupata Fervet, ne scavalcò il muro di cinta per celebrare la messa con gli operai (S. Politi, Ho saltato il muro, in Testimonianze, 1961, 36, pp. 487-490). Nello stesso ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....