FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] validi cooperatori nell'azione pastorale stava una schiera numerosa di sacerdoti ordinati quasi esclusivamente per la celebrazione delle messe in suffragio dei defunti, generalmente ignoranti e con notevoli problemi disciplinari. Gli stessi conventi ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] di Genova senza espressa licenza del pontefice: ciò che permise ai Genovesi di dichiarare la nullità del divieto di celebrazione dei divini uffici, promulgato dal legato del pontefice Niccolò III.
Nella pratica dell'attività pastorale dell'A. si ...
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Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] di primo grado.
Religione
Nella liturgia cattolica, l’offerta di doni fatta dai fedeli, soprattutto in relazione alla celebrazione eucaristica, di cui resta oggi traccia nella questua durante l’offertorio. Oblazione è anche il gesto del sacerdote ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] che evidentemente non trovò riscontri e che si risolvette solo nel 1255, quando un privilegio del papa Alessandro IV autorizzò la celebrazione di messe nelle grange distanti dall'abbazia - e si ordina di non creare cimiteri presso le grange e che "in ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] in oro e smalti forse eseguito a Salonicco tra il sec. 12° e il 13° (Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.). Altri celebri esempi, la c. di Pasquale I (817-824) a Roma (BAV, Mus. Sacro) e quella Beresford-Hope del sec. 9° a Londra (Vict ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Beau Dieu, come ad Amiens. La Vergine è divenuta il modello che definisce una norma di comportamento e di attitudine: ovunque celebrata, ovunque cantata, è un personaggio della corte del re di Francia e, a questo titolo, ricopre una estesa serie di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ai vescovi e al clero di rendere omaggio al sovrano, di prestarsi a compiere cerimonie liturgiche per ricorrenze civili e di celebrare la festa dello Statuto. Iniziò così la cosiddetta guerra dei Te Deum. In gran parte i vescovi si uniformarono alle ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] ) e il culto al S. Cuore di Gesù. In particolare egli aveva ottenuto fin dal 1779 dalla S. Sede per la celebrazione di tale culto una speciale indulgenza che poteva essere lucrata nella prima domenica dopo l'ottava del Corpus Domini.
L'iniziativa del ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] al mondo dei morti. Diversamente dai secondi funerali la cerimonia merina, che prende il nome di famadihana, non viene celebrata per tutti i cadaveri: i resti di alcuni individui non vengono mai esumati, mentre quelli di altri possono esserlo in ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] e nel 1916, per governare e coordinare il locale movimento cattolico, creò la giunta diocesana di Azione cattolica, nel 1923 celebrò il sinodo diocesano mentre negli anni 1918-19 e 1923-24 compì due visite pastorali.
Rilevante fu il suo profilo ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....