DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] religioso. Un sinodo da lui riunito stabilì tra l'altro che i sacerdoti beneficiari di altari funerari fossero tenuti a celebrarvi, o farvi celebrare, una messa la settimana, se l'altare era dotato di un reddito di 6 fiorini l'anno, o un numero ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] VIII, nel 1594. Maggiore successo incontrò l'opera di disciplinamento religioso promossa dal G. anche attraverso la frequente celebrazione di sinodi diocesani. Nel giro di pochi anni i fermenti eterodossi non rimasero che uno sbiadito ricordo, anche ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] , XIV, XV, Roma 1943, ad Indices;M. Petrocchi, Il quietismo ital. del Seicento, Roma 1949, pp. 158, 168; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v., tav. III;R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, pp. 7, 42, 48, 51, 54, 286. ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Benedetto de Benedetti (Brandozzi, 1968, pp. 26 s.). Si noti che dello stesso Studium erano stati allievi i celebri confratelli Giovanni da Capestrano e Giacomo della Marca, secondo una consuetudine ampiamente attestata di prossimità tra l’Osservanza ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] (pp. 69 s.).
Il G. prestò la propria collaborazione anche nelle occasioni di particolare solennità, che Paolo II volle celebrare con grandissimo sfarzo per distogliere l'attenzione dagli insuccessi della politica italiana ed estera. Quando, il 25 apr ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] chiesa di S. Domenico con i due grandi teloni laterali, i sottarchi, i pennacchi della cupola, commissionatagli in occasione della celebrazione del capitolo dei padri domenicani (cfr. V. Alce, in Arte antica e moderna, I [1958], pp. 394-98), iniziata ...
Leggi Tutto
CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] tenne il sinodo durante il 1565 nella locale chiesa di S. Francesco dopo aver partecipato ai lavori preparatori e alla celebrazione di quello napoletano indetto dal cardinale Alfonso Carafa, che aveva conosciuto alla corte di Paolo IV nel periodo del ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] somme sottratte ad altre attività: il seminario fu comunque costruito e inaugurato nel 1956. Inoltre, in occasione della celebrazione dell'anno mariano 1954, per ricordare il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione il G. decise di completare ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] il G. fu convocato in Collegio per il giorno 10, e il suo insediamento nella prestigiosa diocesi fu occasione di solenni celebrazioni, durate tre giorni.
Partendo da S. Moisè, a capo di un corteo acqueo di tre "peatoni", si recò dapprima alla chiesa ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Francesco Fontana. Il card. Alderano Cibo, vescovo di Velletri, vi trasferì le spoglie di G. e fissò al 7 dicembre la celebrazione commemorativa, che uno dei suoi successori, il cardinale Enrico (II), duca di York, fissò, nel 1805, al 6 febbraio.
In ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....