POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] senese di S. Spirito, di cui Politi era priore, ai vertici dell’Ordine, che gli intimarono ripetutamente di cessare ogni celebrazione di stampo mariano. Al termine di un braccio di ferro durato fino alla fine del decennio, Politi fu destituito dal ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] come foglio più specificamente religioso, portavoce della spiritualità francescana; nelle annate 1881-82 ampio spazio fu dedicato alla celebrazione del VII centenario della nascita di s. Francesco d'Assisi.
Numerosi furono i saggi dedicati dal G ...
Leggi Tutto
CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] " e tra 1385 e 1390 Bartolomeo da Pisa lamenta che sul luogo della sua sepoltura, ad Ascoli, non se ne celebri più la festa: tali osservazioni vengono riprese praticamente alla lettera dai cronisti francescani osservanti della fine del sec. XV e ...
Leggi Tutto
CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] ), alle invocazioni dei suo patrocinio concluse con la dossologia (20-24).
Tuttavia, l'inno non compare nel gruppo celebrativo della medesima ricorrenza pubblicato dal Wion nel martirologio benedettino (II, pp. 85-108) nonostante l'esplicita menzione ...
Leggi Tutto
ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] Cuypers in Acta Sanctorum Augusti, IV, p. 539) ricordano il 4 e il 22 agosto come i giorni dedicati alla celebrazione della sua festa; la seconda data, però, è quella più frequentemente ricordata nella tradizione liturgica fiesolana e fiorentina. La ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell'eredità terrena lasciata da Cristo in terra (celebrazione della Sindone, presentata l'ultimo venerdì di marzo nel duomo di Torino); La Margarita sfiorita (componimento in morte ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] all'indisciplina e alla corruzione. Nel 1872 indisse la visita pastorale della diocesi, cui fece seguire la celebrazione del sinodo (1882) nonché la pubblicazione delle relative constitutiones e si adoperò per ristabilire la disciplina ecclesiastica ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] di perseveranza per l'insegnamento religioso ai giovani; l'amministrazione comunale replicò con il divieto della celebrazione pubblica del Corpus Domini con la tradizionale processione.
Polemiche suscitò anche la consacrazione della diocesi di ...
Leggi Tutto
CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] Guarna, il futuro magistercamerarius del duca Guglielmo.
Nel giugno del 1118 l'abate Pietro subì un colpo apoplettico durante la celebrazione del capitolo; il suo stato di salute si fece talmente grave che si temette la sua morte. Ma ben presto ...
Leggi Tutto
COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] due lettere del C. conservate nei codici Vatic. Gr. 2124, n. 45 e Vatic. Lat. 6171, f. 211r. Nella celebrazione degli uffici sacri lo assisteva come diacono uno ieromonaco di Cipro, Cristodulo Allisaura, anch'egli esule dall'isola (rimase con lui ...
Leggi Tutto
celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....