Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] marzo (ibid. 31), E. si rifiutò di lasciare la città e il 29 marzo entrò nella basilica lateranense per svolgervi le celebrazioni pasquali, secondo quanto si ricava dalla relazione che degli eventi Simmaco fece a Costanzo (ibid. 32), ma ne fu espulso ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] . La sua salma venne tumulata nell'arca di famiglia nella chiesa di S. Maria Gloriosa dei Frari; nel testamento era prevista la celebrazione di 200 messe in suffragio e il lascito di 100 ducati ai luoghi pii della città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] romano, l’a. venne poi costantemente adoperato come arma da caccia. Tra le varie forme di a. dell’antichità, la più celebre è il cosiddetto a. scita, formato da due corna di antilope congiunte alla base, arma tipica degli eroi di Omero, venuta ai ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi su tre lastre di marmo collocate all'interno dell'oratorio ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] anche in G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 318) e fu prescelto dal papa per la celebrazione della messa nell'anniversario della sua incoronazione, il 26 nov. 1511. Il 24 marzo 1511 fu inviato presso il duca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] di “Studi bibliografici” del 1932, concepito da Volpe, sotto gli auspici della Reale Accademia d’Italia e del PNF, per celebrare il decennale della marcia su Roma, che doveva «rendere conto del lavoro compiuto in Italia, nel campo delle discipline ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , e pei 150.000 ducati di dote e per la casata della sposa - e poco importa se F. le subisce riluttante - le nozze, celebrate con gran fasto il 18 genn. 1570 (F. è rappresentato da Cesare Gonzaga) e festeggiate, non appena F. arriva, il 28, a Ferrara ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] del tradimento di Formoso.
Anche se è fuori di dubbio che né l'imperatore, né l'imperatrice madre impedirono la celebrazione del sinodo, al quale forse persino presenziarono, e benché sia evidente che la condanna di Formoso e del suo operato ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] critica nel coro degli adulatori.
Il L. morì a Roma il 29 maggio 1938. Per disposizione del capo del governo se ne celebrarono i funerali di Stato; una corona con la sigla del re imperatore ne accompagnò le esequie.
Opere: Enrico Rosso e la confisca ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] , è una cronaca scarna, lineare degli avvenimenti. C'è tuttavia in essa quel connotato "antieroico", quel rifiuto alla celebrazione sentimentale di quella epopea popolare, nella considerazione della tragicità degli eventi, che non troviamo in Orwell ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....