(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] Feretrius) dai feziali nei rapporti relativi alla pace e alla guerra con città e popoli stranieri, e dal suo flamine nella celebrazione del matrimonio per confarreatio; il suo stesso rapporto con la guerra si attua in una sfera che sta al di sopra ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] un organico piano di riattamento e di restauro, e, al termine dei lavori, il 1º giugno di un anno imprecisato, celebrò una solenne funzione di dedicazione della contigua basilica di S. Nicomede, da lui fatta costruire (e da non confondere con il ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] di questo allontanamento restano indefinite. Dopo questa vicenda, di lui non si hanno notizie per qualche tempo.
Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, invece del 22 aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] la nomina a auditore di rota. Nel dicembre 1501 era ancora a Roma nella comitiva guidata da Ippolito d'Este per la celebrazione del contratto matrimoniale tra Alfonso d'Este e Lucrezia Borgia: toccò a lui tessere le lodi dei futuri coniugi e, come ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] marzo (ibid. 31), E. si rifiutò di lasciare la città e il 29 marzo entrò nella basilica lateranense per svolgervi le celebrazioni pasquali, secondo quanto si ricava dalla relazione che degli eventi Simmaco fece a Costanzo (ibid. 32), ma ne fu espulso ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi su tre lastre di marmo collocate all'interno dell'oratorio ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] a blandizie di cui L. sarebbe stato vittima. Dopo questa vicenda, di lui non abbiamo notizie per qualche tempo. Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] somme sottratte ad altre attività: il seminario fu comunque costruito e inaugurato nel 1956. Inoltre, in occasione della celebrazione dell'anno mariano 1954, per ricordare il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione il G. decise di completare ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] tono profetico e solenne, la sensazione del ruolo messianico di Federico, che è identificato col leopotentissimus (Cristo), la celebrazione del regno della pace in quanto lo stato federiciano è un prodotto della volontà divina.
Accanto al rilevante ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] V, ma anche l'incoronante, il papa) del 22 e 24 febbraio 1530, figura anche il cardinal Ostiense che, il 1° gennaio, celebra a S. Petronio - dopo che le autorità locali hanno ossequiato Clemente VII - la messa solenne. Opportuno che l'imperatore e il ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....