In biologia, la riorganizzazione di un organismo da parte delle cellule che lo costituiscono, dopo la loro dissociazione. La r. si può verificare nelle Spugne, nei Celenterati e in altri organismi inferiori. [...] Anche cellule dissociate di Vertebrati, coltivate in vitro, possono dar luogo a fenomeni di r. di tessuti e organi ...
Leggi Tutto
Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] fra una g. agamica e una sessuata prende il nome di metagenesi e si incontra in alcuni gruppi marini, come Celenterati (Scifozoi, Idrozoi) e Tunicati; l’alternanza fra una g. a sessi distinti e una o più g. partenogenetiche, detta eterogonia ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] .
Anatomia comparata
Fra gli Invertebrati, hanno un sistema circolatorio Anellidi, Molluschi, Echinodermi, mentre Poriferi, Celenterati, i Platelminti e Nematelminti hanno solo una cavità gastrovascolare o celenteron.
Nei Vertebrati, l’apparato ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] in gameti. Nei Metazoi la gemmazione può dar luogo a colonie temporanee di individui, oppure, come nei Poriferi, Celenterati, Briozoi, Tunicati, la colonia è permanente e composta da un insieme di individui derivati asessualmente dall’individuo ...
Leggi Tutto
Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] e si riorganizzano poi in un nuovo individuo. Una peculiare r. di molte spugne è la ricostituzione da cellule dissociate. Nei Celenterati le facoltà rigenerative sono molto estese: nelle idre si rigenerano i tentacoli, e anche un polipo intero da un ...
Leggi Tutto
Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] specialmente negli Invertebrati (complicate e ben note sono le m. negli Artropodi: Insetti, Crostacei; nei Poriferi, Celenterati, Platelminti, negli Anellidi Policheti ed Echinodermi); stadi larvali e postlarvali si riscontrano pure fra i Cordati ...
Leggi Tutto
Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] nelle piante. Fra gli animali pluricellulari, la ritmicità circadiana è stata descritta per tutti i raggruppamenti sistematici: dai celenterati fino ai mammiferi, uomo incluso.
Degno di nota è anche il fatto che i ritmi circadiani sono stati ...
Leggi Tutto
Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] o l'uomo, in cui le larve tendono a formare delle cisti, spesso letali, quando la localizzazione è endocranica.
Nei Celenterati, l'alternanza di generazione origina individui molto diversi tra loro: durante la fase asessuata questi organismi hanno la ...
Leggi Tutto
celenterati
s. m. pl. [lat. scient. Coelenterata, propr. «forniti di celenteron»: v. celenteron]. – Tipo di animali inferiori (zoofiti) a simmetria raggiata, il cui corpo ha la forma di un otricolo oblungo cilindrico, con un’unica cavità (celenteron...
celenterico
celentèrico agg. [der. di celenteron] (pl. m. -ci). – In zoologia, del celenteron: sistema c., la cavità interna del corpo dei celenterati, detta anche sistema gastrovascolare.