Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] era per lo meno maturato un nuovo interesse e una nuova consapevolezza politica del problema. Meditando sul progetto di CelestinoGaliani, il Giannone aveva cercato a sua volta di costruire il modello di un’università giurisdizionalista.70 Del resto ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] -73; Id., Il contributo di G., Perelli e Ximenes alla bonifica della Toscana lorenese, ibid., 2, pp. 73-85; CelestinoGaliani - Guido Grandi. Carteggio (1714-1729), a cura di F. Palladino - L. Simonutti, Firenze 1989; L. Simonutti, G. G., scienziato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] dei lumi, già promossa a Napoli dall’Accademia degli Investiganti; poi divenuta intensa sotto lo stimolo di CelestinoGaliani, zio di Ferdinando, nella sua funzione di rettore dell’Università; degli intellettuali del circolo di Bartolomeo Intieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di studi biblici innovativi, di teologie e metodi di provenienza riformata, perseguiti, per es., nei casi del giovane CelestinoGaliani, futuro rettore dell’Università di Napoli, e del suo protetto l’abate Antonio Genovesi, che peraltro riuscirono a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] , è proprio Manfredi, che riesce a coinvolgere, oltre agli amici locali, molti altri studiosi, fra cui Guido Grandi e CelestinoGaliani. Giovanissimo, fra il 1701 e il 1704 egli redige, sul modello dell'Analyse di L'Hôpital, un pregevole trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] , pp. 1-40 e 63-88).
Uno dei promotori più attivi di questo newtonianesimo fu CelestinoGaliani (1681-1753), un monaco celestino. Galiani promuove la discussione dell’Opticks e dei Principia all’Accademia degli antiquari alessandrini dove, nel 1707 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] cosmologiche. Dibattiti di questo genere coinvolsero in Italia numerosi e qualificati intellettuali cattolici, cosiddetti illuminati, da CelestinoGaliani (1681-1753) e Ludovico Antonio Muratori (1652-1750), a Jacopo Riccati (1676-1754) e Ruggero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] A Napoli, dove l’impulso ai progetti di riforma dell’Università di Carlo III di Borbone venivano dal newtoniano CelestinoGaliani (1681-1753) nella sua veste di cappellano maggiore, la lettura dell’Archiginnasio regio, improntata al metodo induttivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] favorevolmente sin dalla sua proposta dallo stesso Giannone – e del resto il riformatore dello Studio di Napoli, CelestinoGaliani, pensava di assegnare il nuovo insegnamento al suo pupillo Francesco Rapolla – essa ricevette tangibili segni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] in università di Stato, funzionale alle esigenze di formazione e di controllo delle professioni.
A Napoli nel 1735 CelestinoGaliani aveva portato a compimento una riorganizzazione a lungo attesa: riuscì a far adottare l’apertura di una nuova sede ...
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