GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] che lo vogliono figlio di un notaio e cortigiano di Ruggero II. Un accenno dei Tractatus super quatuor Evangelia (p. 93, ed G., ma non pare che questi obbedisse. Una bolla di Celestino III del 25 aprile 1196 regolarizzava la posizione di G. e ...
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Uomo politico e letterato, nato a Napoli il 21 marzo 1826, morto a Torre del Greco il 22 ottobre 1895. Perduto il padre a 10 anni, fu educato dal nonno materno e dal secondo marito di sua madre, Saverio [...] , e scrisse una delle petizioni dirette a Ferdinando II perché concedesse la costituzione. Collaborò poi con Carlo Troya e dialoghi di materia filosofica, e le famose lettere a Celestino Bianchi, pubblicate nello Spettatore di Firenze con il titolo: ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] trattati di navigazione e di commercio delle Sicilie con varie potenze (per es. con la Russia, la cui imperatrice, Caterina II, era fra le sue ammiratrici), e fece altresì iniziare sotto la sua direzione i lavori di ripristino dell'antico porto ...
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Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] papae, per sostenere la validità dell'abdicazione di Celestino V, in sostegno di Bonifacio VIII; ma soprattutto 136, 148-178, 255-277; F. Ueberweg, Grundiss d. gesch. d. Phil., II (B. Geyer), Die Patrist. und Schol. Phil., Berlino 1928, p. 543 segg., ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Raffaello Morghen
Cardinale, nato a Roma intorno al 1230 da Gentile Orsini, morto a Perugia il 4 settembre 1305. Nipote di Matteo Rosso Orsini, il senatore di Roma che difese nel [...] 1241 Gregorio IX contro Federico II, nipote del cardinale Giovan Gaetano Orsini, poi papa Niccolò III, fratello di Bertoldo angioina e malvolentieri si piegò a dare il suo voto a Celestino V. Eletto a sua volta pontefice nel conclave di Napoli del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in curia dopo il pontificato del debole e vecchio Celestino III, Innocenzo III fu tutto preso nel vortice Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] dell'eremita Pietro d'Angelerio, eletto papa col nome di Celestino V.
Intanto la città s'ingrandiva e s'abbelliva: molte col suo nome; poi, alla morte di Luigi, acclamò Luigi II suo figlio, incoronato ad Avignone. Solo quando Luigi abbandonò il regno ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] Roma (tra il 581 e il 589) dove vennero accolti da Pelagio II in un'abitazione presso il Laterano. Per tutto il sec. VII a Il sec. XIII finisce con un tentativo di Celestino V di tramutare i cassinesi in celestini, ordine da lui fondato.
Col sec. XIV ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] assedio delle truppe di Gregorio IX, nel 1228, da Federico II di ritorno dall'Oriente, fu dotata di un'università e cristiano quando nel 1296 fu incoronato papa nella sua cattedrale Celestino V, disceso dall'eremo del Morrone per salire sulla ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] è che alla morte (19 agosto 440) del successore di Celestino, Sisto III, L. - allora in Gallia per dirimere un . Quesnel. Recentissima l'edizione di E. Schwartz, in Acta Conc. Oecum., II, 4, Berlino 1932. I regesti delle lettere di L. Ph. Jaffé ( ...
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