Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] vengono tinteggiate all'interno in bianco e all'esterno in celestino con i risalti in travertino. Le nuove Scuderie Papali sono musicali del Kunsthistorisches Museum di Vienna; le raccolte di Rodolfo II a Praga, di Alberto di Baviera a Monaco (di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] straordinario, la solenne incoronazione di Pietro da Morrone eletto papa con il nome di Celestino V, ivi avvenuta il 29 agosto 1294 alla presenza del re Carlo II e di suo figlio Carlo Martello.
A partire dalla seconda metà del Trecento la basilica ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , quando Drudo, vescovo di Feltre, ebbe da papa Celestino III autorità civile e religiosa su entrambe le diocesi, dopo 149; P. Zanovello, M. Rigoni, Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] al livello dei ss. Pietro e Paolo.Dopo l'abdicazione di Celestino V (1294) divenne p. Bonifacio VIII (v.), intelligente ed la prima volta agli inizi del sec. 12° (Vita Paschalis II; Lib. Pont., II, 1892, p. 296). Sembra che in origine, si potrebbe ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] la nipote di Teresio Borsalino, Aura Usuelli (figlia di Celestino Usuelli e Giulia Strada Borsalino), dalla quale ebbe quattro come “padre” del progetto (Filarete, Trattato di architettura, libro II, s.d., circa 1461).
La vita degli edifici e ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] evento straordinario, la solenne incoronazione di Pietro da Morrone eletto papa con il nome di Celestino V, ivi avvenuta il 29 agosto 1294 alla presenza del re Carlo II e di suo figlio Carlo Martello. L'edificio adottò la medesima pianta delle chiese ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] alla sua sinistra si intravede una figura di profilo identificabile con Celestino V (Maddalo, 1983; 1984) - faceva parte di un ; id., Nuovi dati sulla statua bronzea di San Pietro in Vaticano, AM, s.II, 4, 1990b, 2, pp. 1-50; P. Réfice, Le chiavi del ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] 1982), Firenze 1982, pp. 32-33; id., La Perdonanza di Celestino V nelle arti figurative e la Porta Santa del 1397 a Collemaggio in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 443-450: 443-444; P. Leone de Castris, Pittura del ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] indizio della presenza a S. di una diocesi indipendente (Lanzoni, 1927, II, pp. 372-373; Monachino, 1968, p. 81); peraltro almeno di Pietro Angeleri di Isernia (1215-1296), poi papa Celestino V; per la congregazione da lui fondata nel 1259 venne ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] (Civitavecchia) e Bieda (Blera). Dal 1192, con Celestino III (1191-1198), la sede episcopale passò a Viterbo ; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, Roma 1940, II, pp. 839-863; E. Battisti, L'abbazia di S. Giusto presso ...
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