D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 54 cominciò a collaborare a Il Genio, diretto da Celestino Bianchi (di cui fu anche segretario), futuro fondatore 15, Firenze 1916, pp. 39-45; B. Croce, Storia d. storiogr. nel sec. XIX, II, Bari 1921, pp. 21, 34, 37, 41, 83, 86, 98, 108; F. Piccolo, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] del Trattato italiano di economia diretto dal D. con Celestino Arena - a Torino nel 1961) aveva preso le odierno, ibid. 1925; Teoria del commercio internazi . onale, I-II, Teoria degli scambi tra i diversi mercati e Teoria dei pagamenti ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] cavallo e altre quindici commedie, Torino 1971), Il viaggio di Celestino (1936, ibid.) e altri, in cui il gusto dell Teatro-Scenario, 15 dic. 1951; F. Savio, in Enc. dello spett., II, Roma 1954, coll. 1587 s.; G. Ravegnani, Uomini visti, Milano 1955, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di personaggi quali Enrico De Nicola (Il ritorno di Celestino V: 28 sett. 1945) e Francesco Saverio Nitti . e il partito meridionale rivoluzionario, Milano 1972; E. Ripepe, Gli elitisti italiani, II, Pisa 1974, pp. 735-841; V. Napolillo, G. D. e la ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] rassicurare i fratelli e le sorelle: così al papa buono (Celestino V) e al papa cattivo (Bonifacio VIII), dovevano succedere anni); R. Orioli, L'eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, II, L'eresia dolciniana, Roma 1975; Id., Il mistero D., in Fra' D ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] in materia filosofica, la pubblicazione sullo Spettatore diretto da Celestino Bianchi d'una serie di Dialoghi scelti per l'utilità essere solo quella dottrina che sia conforme al Cristianesimo" (Evidenza, II, pp. 157-160). Tre, secondo il C., sono le ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] contraddistinti dalla clamorosa elezione e rinuncia di Celestino V, cui subentrò la forte personalità di La cultura preumanistica,p. 272, e da P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 298, il cui manoscritto si conserva a Verona, Bibl. capitolare, ms. ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Riv. stor., I (1917), pp. 110-115. Brevi cenni al D. sono in: B. Croce, Storia della storiografia nel sec. XIX, Bari 1921, II, p. 130; L. Russo, Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 689; Id., F. De Sanctis e la cultura napoletana, Napoli ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] una raccolta di studi su singoli aspetti della vita di Celestino V, ma anche sulle sue fonti, sul suo ambiente Bari 1997; e in Incontro con Cluny, in Spiritualità cluniacense. II Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1960, pp ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] da fanciullo affidato per l'educazione allo zio Celestino, era stato un frequentatore attento dell'I. I, a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, Roma 1980, ad ind.; II, a cura di R.P. Coppini - R. Nieri, ibid. 1980, pp. 65, 90; III, a cura ...
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