FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] ottobre 1294, il F., si recò alla Curia presso Celestino V, ma sulla strada del ritorno si spense nel ai Monumenti ravennati ... M. Fantuzzi, Ravenna 1869-1876, I, nn. 199-268; II, nn. 66-86; Les registres d'Honorius IV (1285-1287), a cura di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] impegnativi, con una mortalità tanto bassa.
D. Celestino
Fonti e Bibl.: Molto materiale manoscritto - Pilo, Lettere, a cura di G. Falzone, Roma 1972; G. Garibaldi, Epistolario, II, a cura di L. Sandri, Roma 1978; III, a cura di G. Giordano ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] . Tamburini], Storia generale dell'Inquisizione…, Milano 1862, I, pp. 587-592; II, pp. 1-72; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, I, Torino 1866 Lombardia, in Aspetti della spiritualità ai tempi di Celestino V. Atti dei Convegni, Ferentino… 1992, Casamari ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] cfr. G. Massari, Il generale A. Lamarmora. Ricordi biografici, Firenze 1880; L. Chiala, Ricordi della giovinezza di A. La Marmora, I-II,Roma 1881; A. Moscati, Iministri del '48, Napoli 1948, pp. 219-242; Sezione di Archivio di Stato di Biella, A. F ...
Leggi Tutto
FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] 252-254; A. Fierens, La question franciscaine. Le manuscrit II 2326 de la Bibliothèque Royale de Belgique (Bruxelles), in Revue d et signification, in Indulgenze nel Medioevo e perdonanza di papa Celestino, in Atti del Convegno di studi internaz. (L' ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] Adenolfò, nel i 191 fu scomunicato da Celestino 111 e il monastero sottoposto a interdetto, 78; Die Register Innozenz' III., a cura di O. Hageneder, I, Graz-Köln 1964; II, Rom-Wien 1979, ad Indices; Catalogus baronum, a cura di E. Jamison, Roma 1972 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] ms. 847, cc. 2-7v, 14-18r, 21v, 23-24r; Celestino da Bergomo (Colleoni), Dell'historia quadripartita di Bergomo et suo territorio, Brescia 59; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo 1989, II, p. 340; III, pp. 158, 161, 169, 181 s.; ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] chirurgia alla Sapienza, e soprattutto l'abate napoletano Celestino Galiani. Quest'ultimo gli fece conoscere l'opera Istruzione pubblica, R. Università, m. 2, c. 21). Vittorio Amedeo II, in effetti, riponeva grande fiducia nel L., come emerge, fra l' ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] elemosine, l'Educazione e matrimonio degli orfani, Celestino III concede i privilegi ai laici (recante d'arte, III (1938), pp. XXII s.; V. Lusini, Il duomo di Siena, Siena 1939, II, pp. 25, 31 s., 36; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] il voto di entrare nell'Ordine dei frati minori. Nell'ottobre 1294 gli fu assegnata da papa Celestino V, dietro intervento di Carlo II, l'amministrazione dell'arcidiocesi di Lione: come tutte le decisioni del "papa angelico", anche questa nomina fu ...
Leggi Tutto