CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nell'autunno del 1241 fu uno degli elettori di Celestino IV. Alla morte del nuovo papa pochi giorni -34, 382-429, 436, 443 s., 454 s., 461 s., 472 s., 495 s.; II, ibid. 1889, pp. 10-16; C. Rodenberg, Innocenz IV. und das Königreich Sizilien 1245-1254 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] periodo anche l'ufficio di notaio apostolico.
L'abdicazione di Celestino V (13 dic. 1294) e la successiva elezione di . 713, 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] le stesse formule utilizzate da Ottone IV e da Federico II. Egli promise inoltre, con un atto che ebbe importanza LX (1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] altri ministri spagnoli e napoletani (2494); lettere del C. a Celestino Galiani si trovano a Napoli, nella Bibl. della Soc. napoletana lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, II, Roma 1965, pp. 20, 228, 337, 519, 532; G. E. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] sorelle, dedicatisi tutti alla vita religiosa: Celestino divenne familiaris di papa Benedetto XI, da Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857, p. 658; C. Cipolla, Antiche cronache veronesi, I, Venezia 1890 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] consenso (e forse uno speciale mandato) di papa Celestino III.
Forse già prima che Ubaldo arrivasse nell' Roma 1901, pp. 24 s., 63 s.; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, II, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, ibid., LXXIX, ibid. 1938, ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] ottenne l'investitura del Regno di Sicilia da papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore feudale Guelfo la strada del Regno, il D. rimase dalla parte di Federico II e del pontefice. Nel marzo del 1211 Ottone IV attaccò prima Teano ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] cfr. G. Massari, Il generale A. Lamarmora. Ricordi biografici, Firenze 1880; L. Chiala, Ricordi della giovinezza di A. La Marmora, I-II,Roma 1881; A. Moscati, Iministri del '48, Napoli 1948, pp. 219-242; Sezione di Archivio di Stato di Biella, A. F ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] chirurgia alla Sapienza, e soprattutto l'abate napoletano Celestino Galiani. Quest'ultimo gli fece conoscere l'opera Istruzione pubblica, R. Università, m. 2, c. 21). Vittorio Amedeo II, in effetti, riponeva grande fiducia nel L., come emerge, fra l' ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] non potessero rientrare nel trattato di alleanza tra Vittorio Amedeo II e Leopoldo I del 1703. A questo scopo si esaminava che gli fece ricercare per il tramite del benedettino siciliano Celestino Lorefice "i luoghi in Italia ove si ponno ritrovare ...
Leggi Tutto