FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] pensier, di monte in monte (versi), ibid. 1898, Celestino V e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora , Il diario di un maestro, in Elzeviri, Firenze, 26febbr. 1936, pp. 215-219; S. Vazzana, F. G., in Enc. Dantesca, Roma 1970, II, p. 830. ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] riunì il conclave, da cui il 5 luglio 1294 uscì eletto Celestino V, non possiamo precisare. Tuttavia un'informazione di G. de pape" solo il primo giugno 1299 (Les registres de Boniface VIII, t. II, a cura di G. Digard, Paris 1904, n. 3130). quando ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Laviosa, Niccolò Delle Piane, Benedetto Solari, Celestino Massucco; molti di essi, appartenenti all'Ordine pp. 49, 64; L. Grillo, Elogio di C. F., in Giornale degli studiosi, II, 2, Genova 1870, p. 94 (ora in L. Grillo, Seconda appendice ai tre volumi ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] ove ebbe a maestro il celebre Celestino Galiani. Dopo dieci anni, nel 1725, pur senza aver conseguito alcun titolo accademico, alle Belve, che uscì nell'opera del Cotta, Dio. Sonetti e Inni, II, Foligno 1733, pp. 340-346.
Nel 1739 (e non 1734, come ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] beneficiava dell’infaticabile azione modernizzatrice di Celestino Galiani. In tale contesto, di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 99, 228 s., 330, 355, 395; II, pp. 8, 178, 184; A. Brigaglia - P. Nastasi, Bologna e il Regno delle due ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] citato, insieme con Marco di Benevento, monaco Celestino, Giovanni Cota di Verona e Scipione Forteguerri Evo, IV, Roma 1912, p. 572; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et de Léon X, Paris 1912, pp. 232, 264; A. Turyn, De codicibus pindaricis ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] abitazione napoletana.
La notizia fu comunicata da Bartolomeo Intieri a Celestino Galiani in una lettera da Napoli del 14 apr. 1739 pp. 113 s.; G.G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 258, 279; V. Ariani, Memorie della vita ...
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ASTORI, Giuseppe Celestino
Antonella Dolci
Nacque a Bergamo nel maggio del 1728, da Domenico e da Anna Maria Rota.
A quattordici anni compose un epigramma latino Ad Deiparam Virginem,Bergamo 1742, stampato [...] fu inserita fra le Rime oneste di A. Mazzoleni, II, Bassano 1777, p. 480), meritando l'approvazione di illustri pp. 50, 71-73; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, II,Milano 1940, pp. 747 ss.; L. Volpi, Tre secoli di cultura bergamasca, ...
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