LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, R. Ferrari, Affreschi trecenteschi nella chiesa di San Pietro Celestino a Milano: ricostruzione di un ciclo poco noto, Arte lombarda ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] . 215-238; Venanzio Fortunato, Carmina, a cura di F. Leo, in MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, pp. 39-40; id., Vita sancti Marcelli, a cura di B. Krusch, dalla Terra Santa alla Francia.Il convento dei Celestini era anch'esso sotto la protezione della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (Alfonso II, m. 1209) e il padre di lei (Raimondo Berengario IV, m. 1245).
Nel suo testamento del 1261, Beatrice aveva espresso la dovute le Storie di s. Martino (non di s. Pietro Celestino) esistenti nella cappella Leonessa in S. Pietro a Majella e l ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] destra, sempre inginocchiato, è raffigurato s. Celestino V che presenta un codice. Quattro figure pp. 43-53; A. Caleca, A proposito del rapporto Cimabue-Giotto, CrArte, s. IV, 43, 1978, 157-159, pp. 42-46; G. Kreytenberg, Der Campanile von Giotto, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] la tradizione vuole fosse appartenuta a Pietro da Morrone, poi papa Celestino V.
Bibl.: L. Serra, L'arte nelle Marche, I scultura e le arti minori, Milano 1986; Il piviale di papa Nicolò IV e il suo restauro, cat., Ascoli Piceno 1989; G. Gagliardi, M ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] nel 1192, dall'attribuzione alla città, da papa Celestino III (1191-1198), della dignità di sede 216 n. 299; G. Matthiae, Note di pittura laziale nel Medioevo, BArte, s. IV, 36, 1951, pp. 112-118; E. Lavagnino, Introduzione, in La pittura viterbese ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] vengono tinteggiate all'interno in bianco e all'esterno in celestino con i risalti in travertino. Le nuove Scuderie Papali donazione di alcune statue al popolo romano da parte di Sisto IV (lo Spinario, la Lupa ecc., già conservate in Laterano), si ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288-92) ai visitatori; distrutta dal terremoto del incoronazione di Pietro da Morrone eletto papa con il nome di Celestino V, ivi avvenuta il 29 agosto 1294 alla presenza del ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 1197, quando Drudo, vescovo di Feltre, ebbe da papa Celestino III autorità civile e religiosa su entrambe le diocesi, dopo più noto, S. Marco di Vedana, ricordato in una bolla di Adriano IV (1155) e in una sentenza del vescovo di Ceneda (1188), le ...
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