LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] del S. Corona, che affidò al suo allievo V. Nicolai, trasferì la propria residenza fuori Milano, dapprima Società italiana di laringologia, otologia, rinologia, II, Roma 1910, pp. 7-16; V. Nicolai, C. L., in C. Labus, Per l'oratore e per il ...
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SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] Almo Collegio dei teologi, all’epoca presieduto dal redentorista Celestino Cocle, arcivescovo titolare di Patrasso e confessore di ; Philosophia christiana cum antiqua et nova comparata, I-V, Neapoli 1862-1866; Philosophia christiana cum antiqua et ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] accogliere a Lerici il cardinale Pandolfo Masca, che papa Celestino III aveva incaricato di cercare un accordo tra Genova cura di M. Calleri, in Fonti per la storia della Liguria, V, Genova 1997, p. 290; A. Giustiniani, Castigatissimi annali dell' ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] Come introduzione all'opera è inserita una lunga lettera di Celestino Rolli che loda il procedere del L. "sine ullo di Firenze, Depositeria generale, ff. 430-431, 1541-1542 bis, s.v.; Mediceo del principato, f. 2313: Fortezza di Volterra, 1681-1695 ( ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] Sulmona; da qui iniziò un percorso poco noto nei monasteri celestini del Regno di Napoli. Nel 1554, mentre era a di T. Leccisotti - F. Avagliano, IV, Roma 1968, pp. 106 s., 191; V, 1969, p. 192; H.W. Kaufmann, F. O. da Celano, in Studi musicali ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] è controverso. Molti osservatori coevi, come Celestino Galiani o Francesco Valesio, stigmatizzarono a Accademici dalla fondazione, a cura di S. Parodi, Firenze 1983, pp. 140 s.; V.E. Giuntella, G., R.C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] d'Italia, e poi per la malattia e la morte di Celestino III e dello stesso imperatore. A. tornò quindi a Vercelli nel " dal 1187 al 1198,Milano s.a., p.126 n. 221; V. Pfaff, Kaiser Heinrichs VI. höchstes Angebot an die römische Kurie (1196), ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] v.). La prigionia dei cardinali ebbe un rilievo notevole, poiché impedì fisicamente la riunione del conclave. Morto Gregorio IX (22 agosto 1241), si aprì dunque un lungo periodo di sede vacante, interrotto solo dal brevissimo pontificato di Celestino ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] quanto rendeva più difficile la posizione di Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico Regest., II, n. 239, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 797 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] de' pittori scritte da loro medesimi..., s.v.). Fu accademico clementino e frequentò quasi ininterrottamente 157 (con riproduzioni); C. Degli Esposti, in S. Giovanni Battista dei Celestini in Bologna, Bologna 1970, p. 77; R. Roli, Pittura bolognese ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...