SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] 1197 (Urbano III, Gregorio VIII, Clemente III, Celestino III) le sue legazioni e arbitrati documentati furono una ’antichissima Badia di Leno libri tre, Venezia 1767, pp. 187-197; L.V. Savioli, Annali bolognesi, Bassano 1784-1795, II, parte 1, p. 340 ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] insieme con Sofia Bisi Albini, Siro Corti, Celestino Calleri, Pietro Cavazzuti, Felicita Morandi e ; L. Morelli, Un bestiario riscoperto. I meravigliosi disegni di Pisanello, in Charta, V (1996), 24, pp. 42-44; F. Caringi, Vallardi: il sapere e ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] era uscito eletto il predecessore di Innocenzo IV, Celestino IV, destinato a un brevissimo regno. Seppure la .
Anche durante i due successivi, brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, Giovanni Gaetano rimase nell’ombra. Fu con Giovanni XXI ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus virtutum (1197 c.), le Notule auree, la a Roma, inviato forse da Semifonte, ed aveva ottenuto da Celestino III una lettera contro i consoli e il popolo fiorentino (Palma ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] un altro cardinale "lombardo" (Goffredo da Castiglione, poi Celestino IV). Nell'ottobre 1234 venne nominato dal papa rettore a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] 2009, p. 144, n. 1.58); il S. Pietro Celestino che rinuncia alla tiara papale in S. Pietro a Maiella, databile ai 92); M. Novelli Radice, Precisazioni cronologiche su M. S., in Campania Sacra, V (1974), pp. 98-103; G. De Vito, Assenze di S., in ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] dediche a Tanucci il C. dà, atto a monsignor Celestino Galiani, il cappellano maggiore del Regno, di averlo incoraggiato di contemp. in G. B. Vico, Opere, a cura di F. Nicolini, V, VII-VIII, Bari 1929, 1940-1941, ad Indicem;F. De Fortis, Governo ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 54 cominciò a collaborare a Il Genio, diretto da Celestino Bianchi (di cui fu anche segretario), futuro fondatore Il Giorn. di Trieste, 23 nov. 1948; N. Coppola, A. D. e V. Imbriani (lettere inedite), in La Nuova Antologia, aprile 1953, pp. 435-55; A ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] per lo studio delle tradizioni popolari, a cura di D. C., Roma 1976, pp. V-XXI; Musica e tradizione orale, Palermo 1973; Der “Diaulos des Celestino”. Über einen ethnomusikologischen Fund bei Neapel, in Die Musikforschung, XXVIII (1975), pp. 422-428 ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] del Trattato italiano di economia diretto dal D. con Celestino Arena - a Torino nel 1961) aveva preso le distanze IV, La sintesi economica e la teoria del reddito, ibid. 1950, V, Introduzione alla finanza, ibid. 1954.
Opuscoli e saggi: La riforma ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...