PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] come tra gli altri Luigi Everardo Micheli e Celestino Zini, ai più complessivi ambienti italiani del Pendola Tommaso, in Enciclopedia Pedagogica, diretta da M. Laeng, Brescia 1992, V, pp. 8892-8896; A. Mirizio, I buoni senesi. Cattolici e società ...
Leggi Tutto
PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] l’olio Un mattino di settembre, dal quale Celestino Turletti trasse un’incisione conservata presso le Civiche Raccolte e varie fotografie dei suoi dipinti).
Nel 1887 partecipò alla V Esposizione nazionale artistica di Venezia e l’anno seguente sposò ...
Leggi Tutto
FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] l'intero apparato marmoreo della cappella di S. Pietro Celestino a S. Maria di Collemaggio (altare maggiore, patria, s. 3, LXXI (1981), pp. 212 ss., 218, 224; D. V. Fucinese, Francesco F. e il cantiere della collegiata di Castel di Sangro (1695- ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] dipinto di Pasini noto al G. tramite l'incisione di Celestino Turletti, e le esercitazioni del 1879, tratte dalle tavole dell'Emilia, 1888), a Ferrara (Mostra di belle arti per il V centenario dell'Università, 1892), a Firenze (Società di belle arti, ...
Leggi Tutto
GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] eletto un successore e, dopo un compromesso mediato da Celestino III (1195), le due chiese furono divise sotto Innocenzo , I, Napoli 1857, p. 270; II, ibid. 1858, pp. 241 s.; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907, pp. 283 s.; M. Fuiano, Napoli ...
Leggi Tutto
ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] al clero di Prato di rendergli obbedienza. Uguale stima gli manifestò Celestino II, il quale tra l'altro lo nominava, nel 1143, nel dies natalis (22 maggio). L'8 apr. 1614 Paolo V estese la medesima facoltà alla diocesi di Badajoz, mentre nel 1691 ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di sede vacante (interrotto dal breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie J. Hefele - H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, Paris 1913, pp. 591, 1511, 1582, 1596, 1603; G. ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] ove ebbe a maestro il celebre Celestino Galiani. Dopo dieci anni, nel 1725, pur senza aver conseguito alcun titolo . di storia patria per gli Abruzzi, s. 3, IV (1913), pp. 142-194; V (1914), pp. 149-188; VII-VIII (1916-17), pp. 185-224; XVIII (1927 ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] a Roma nell'ottobre 1892 sotto la presidenza dello stesso G. (v. il suo Discorso inaugurale, in Atti del I Congresso della SILOR, , VI [1888], pp. 125-131; Spirografo del dott. V. G. - Descrizione dell'apparecchio conincisione, in Lo Sperimentale, ...
Leggi Tutto
BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] arcivescovo eletto, come si desume da una lettera di Celestino III del 10 apr. 1196, con la quale il , 7726, 9057; J. Fr. Böhmer - J. Ficker, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1881-1901, v. Indice; F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, ...
Leggi Tutto
celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...