CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Giovanni, fratello di Bonifacio VIII, nacque sulla metà del secolo XIII. Dovette probabilmente la promozione ecclesiastica allo zio che nel 1281era stato nominato [...] 1295; comunque, è indicato come cardinale il 21 giugno di quell'anno. Non pare probabile, però, che divenisse cardinale sotto CelestinoV, come si vorrebbe da alcuni autori, poiché il suo nome non compare nell'elenco compilato il 16 ott. 1294 per ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] S. Maria di Amalfi. Dopo la morte, nel 1292, di Filippo Austaricchio, arcivescovo di Amalfi, fu chiamato a succedergli da CelestinoV (alcuni canonici gli avevano preferito Pietro Piperno, vice cancelliere di Santa Romana Chiesa) e la sua elezione fu ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Negrini, Elogi histor. di alcunipersonaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606; molto raro (è poco utile) V. Castiglione, Celestino IV papa, milanese, nipote di Urbano III, CrivelloMilanese, conservatoalla famiglia e alla patria, Torino 1616 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Spanien und Portugal bis zum Ausgang des 12. Jahrhunderts, phil. Diss., Berlin 1931, pp. 48-51, 53-61; V. Laurent, Rome et Byzance sous le Pontificat de Célestin III, in Echo d'Orient, XXXIX(1940), pp. 26-58; P. Brezzi, Romae l'Impero medioevale, in ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] capitolo del duomo (Kehr, Papsturk. in Italien, V, pp. 302 s.; Id., It. pont., V, p. 463; erroneamente identificato con il cardinal , pp. 30 ss.; A. Wilmart, Les livreslégués par Célestin II à Città di Castello, in Revuebénédictine, XXXV(1923), pp ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] sullo svolgimento delle tre arti nelle province merid. d'Italia dal 1777 al 1862, Napoli 1862, pp. 31 s.; V. Spinazzola, Note e docc. sulla fondazione, i riordinamenti e gl'inventari della Real Pinacoteca del Museo nazionale, in Napoli nobilissima ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nel 1898, di cui furono animatori i sacerdoti Celestino Endrici e Guido Gentili, centro di direzione della della Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. la analisi di G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia, Milano 1976; ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] numismatiche, due delle quali dirette a Celestino Cavedoni, l'operosissimo sacerdote ed erudito modenese . B., in Rubiconia Accademia dei Filopatridi, II (1961), pp. 77-82 (a L. V. Paulucci); A. M. Baronio, Alcune lettere di B. B. a C. Spreti,a ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] istitutore dei principi. Da lui, e poi dal liguorino Celestino Maria Cocle, suo confessore fin dal 1829, F. fu filosofica napoletana dell'Ottocento, Bari 1973, capp. III, IV e V; V. Giura, La questione degli zolfisiciliani 1838-1841, Genève [ma ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] da una parte e il cardinale T. Acquaviva e Celestino Galiani, l'uno come ambasciatore spagnolo, l'altro di B. XIV al cardinale delle Lanze), pp. 251-284; Briefe Benedicts XI V an dem Canonicus F. Peggi in Bologna (1707-17 58), nebst Benedicts Diarium ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...