PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] quello stesso anno licenziò Lettere agli uomini di Papa Celestino VI (Firenze) e l’autoantologia Foglie della foresta Roma 1936 e Milano 1939; La maschera dell’orco, Milano 1955), V. Franchini (P. intimo, Rocca San Casciano 1957; Dietro le Porte ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] sorelle, dedicatisi tutti alla vita religiosa: Celestino divenne familiaris di papa Benedetto XI, da cura di D. Rossetti, II, Milano 1831, pp. 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] ricca corrispondenza dantesca (con Giuseppe Campi, Celestino Cavedoni, Angelo Pezzana ecc.). Dal carteggio 319-361; Il Cimone. Corriere del Frignano, XIII, n. 9, settembre 1902 (in part. V. Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] una Lettera in difesa dell'iscrizione per la statua equestre di Filippo V, Napoli 1706) alla venuta degli Austriaci a Napoli fu costretto a , vicina a quella di un suo illustre amico, Celestino Galiani. Nello stesso tempo, però, non mancano tra ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] discordie.
Costretto a riprendere la via dell'esilio dal ritorno di Francesco V, si diresse quindi a Firenze, dove conobbe N. Bixio, G. ai buoni uffici di A. Vannucci, L. Frapolli e V. Malenchini, gli assegnò una pensione annua di 3000 lire italiane ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] s. Pietro Celestino, che aveva sede nel convento di S. Giovanni Battista nella stessa città.
Perduto il padre nella ed è difficile dire se fu proprio quel papa o il successivo Pio V ad affidare al C., tramite il Sirleto, la traduzione in latino di ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Niccolò Delle Piane, Benedetto Solari, Celestino Massucco; molti di essi, appartenenti , Firenze 1941-42, ad Indicem; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, p. 77; L. Isnardi-E. Celesia, Storia dell'Università di Genova ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] ove ebbe a maestro il celebre Celestino Galiani. Dopo dieci anni, nel 1725, pur senza aver conseguito alcun titolo . di storia patria per gli Abruzzi, s. 3, IV (1913), pp. 142-194; V (1914), pp. 149-188; VII-VIII (1916-17), pp. 185-224; XVIII (1927 ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] andò oltre il primo numero, al quale collaborarono Celestino Cavedoni, Luigi Forni, Carlo Malmusi e Luigi Maini mem. della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 4, V (1933-34), pp. 3-17, 45-54; P. Parucchini, Idipinti della Galleria ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] beneficiava dell’infaticabile azione modernizzatrice di Celestino Galiani. In tale contesto, 1881), pp. 37-73; P. Napoli Signorelli, Vicende della coltura delle due Sicilie, V, Napoli 1786, p. 186; A. Ademollo, Corilla Olimpica, Firenze 1887, pp. ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...