BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] posteriore al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile significato estate 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a difendere gli interessi pontifici (Cod. Cors. 1907, c. 74 e v: Napoli, 2 nov. 1734 a Leprotti).
Nel gennaio 1735 Clemente XII nominò ecclesiastica - gli era stata tolta e affidata al celestino Del Giudice, il B. rinunciò all'inizio del 1739 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] coeperunt a temporibus Constantini magni" (f. 247 v) "Ecclesia e coelo delapsa, terram respiciebat". Questo per causa di salute". Aveva scelto un discepolo prediletto, il padre Celestino Teodoro Monticelli, che fu poi figura eminente di patriota e di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] IX (22 ag. 1241) e il brevissimo pontificato di Celestino IV (morto il 10 nov. dopo soli diciassette giorni di pp. 98, 124; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. de Bartholomaeis, ibid., LXXII, 2, Roma 1931, pp. 265-268; Die ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] attribuita ai tarentini, e con il predecessore Celestino Galiani esclamava: "Tarentum abundat magis bonis piscibus .;N. Candia, Elogio storico dell'arciv. G.C., Napoli 1837; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sopravvivenza di S. Giovanni in Fiore, sia il pontefice Celestino III, che il 25 agosto dello stesso anno approvò la per la stessa sacra unzione, in cui tutto risiede e che - quando v'è la gioia interiore e l'esultanza del Sommo Dio - riempie di ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e commerciava in pellami con una bottega a Vignola. Oltre Celestino (solo questo nome fu adoperato dal C., benché dal anche questo lavoro fu tradotto in tedesco dal von Werlhof in Münzenstudien, V [1867], pp. 9-35).
Un cenno merita una serie di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] un altro cardinale "lombardo" (Goffredo da Castiglione, poi Celestino IV). Nell'ottobre 1234 venne nominato dal papa rettore a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] fedeltà ai quattro concili ecumenici, ai suoi predecessori da Celestino ad Agapito, inoltre affermava di essere in comunione con collectio, VIII, Florentiae 1762, coll. 873-1162; Vitarum Patrum liber V, in PL, LXXIII, coll. 851-986; L. Duchesne, ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] : per cui durante i brevi pontificati di Celestino II e di Lucio II i due arcivescovi C. N. L. Brooke, London 1955, pp. 18 s., 71, 77 s.
Per il Liber censuum, v. l'edizione di P. Fabre-L. Duchesne, Paris 1889-1952, ad Indicem (e cfr. l'introd. ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...