ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] papa Bonifacio VIII, suo acerrimo avversario. Dopo la morte di Niccolò IV (4 aprile 1292), l'elezione e la rinuncia di CelestinoV (5 luglio e 13 dicembre 1294), il 24 dicembre dello stesso 1294 fu eletto a Napoli Benedetto Caetani, che il 23 gennaio ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] nel palatium dei Quattro Coronati, vi furono collocate in modo da riallacciare, in assenza del corpo del predecessore CelestinoV, ancora vivo, una interrotta successione). Il sepolcro, in una nicchia sulla parete di fondo era protetto da una ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] angioini di Napoli, che protessero spirituali dissidenti come Angelo Clareno, i pontefici da Niccolò IV a CelestinoV, a Bonifacio VIII, a Clemente V, che investì del problema lo stesso concilio di Vienne (1312), come riferiscono gli scritti prodotti ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] con il cardinal Stefaneschi e un altro santo papa (CelestinoV?), che presenta un santo vescovo (Agostino?) con un punto critico sugli aspetti biografici relativi all’artista si veda M.V. Schwarz, Poesia e verità: una biografia critica di Giotto, ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] degli spazi offerti dall'effimero pontificato di CelestinoV; altri imboccarono la strada della ribellione Vienne (1312), non trovarono una soluzione da parte di papa Clemente V e anzi la situazione precipitò con il suo successore, Giovanni XXII; ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] IV, Bonifacio VIII. Non abbiamo notizie che lo riguardino per il pontificato di Nicola IV e per quello, brevissimo, di CelestinoV. Tuttavia, in un atto del luglio 1290, in cui compare come testimone, viene detto «orefice a Roma» (Bulgari, 1959). Nel ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] nello stesso opuscolo (ill. in Grassi, 1981, pp. 58-62).
Affrescò tre lunette - con scene de Il Conte Verde, CelestinoV, Il riscatto di Campobasso dal dominio feudale - nel salone della Banca d'Italia a Campobasso (1924); decorò il teatro di Cosenza ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] 17651), in Analecta Bollandiana, X (1891), p. 391; P. Piccirilli, L'abbazia di S. Spirito di Sulmona e l'eremo di CelestinoV sul monte Morrone, Lanciano 1900, pp. 34 s.; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903, p. 299; P. Piccirilli ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] a c. 123r, della miniatura con il cardinale Jacopo Stefaneschi che offre la propria opera a Pietro del Morrone (papa CelestinoV), che venne canonizzato nel 1313; non esistono invece termini ante quem, anche se sembra probabile un'esecuzione di tutti ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] realizzò la decorazione a fresco della volta di S. Giovanni Battista dei Celestini a Bologna con storie di CelestinoV (CelestinoV rifiuta il pontificato, Morte di CelestinoV). Stando a quanto testimoniato da Zanotti (p. 344), il G. affrescò anche ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...