Gelasio II
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 ed il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente ad una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, affidato [...] di Callisto II Onorio II in opposizione a Celestino II. G. dovette riconoscere che la sua
New Catholic Encyclopaedia, VI, Washington 1967, s.v., pp. 31 s.
Lexikon der christlichen Ikonographie, V, Rom 1974, s.v., p. 354.
R. Aubert, Gélase II, ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] dediche a Tanucci il C. dà, atto a monsignor Celestino Galiani, il cappellano maggiore del Regno, di averlo incoraggiato di contemp. in G. B. Vico, Opere, a cura di F. Nicolini, V, VII-VIII, Bari 1929, 1940-1941, ad Indicem;F. De Fortis, Governo ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 54 cominciò a collaborare a Il Genio, diretto da Celestino Bianchi (di cui fu anche segretario), futuro fondatore Il Giorn. di Trieste, 23 nov. 1948; N. Coppola, A. D. e V. Imbriani (lettere inedite), in La Nuova Antologia, aprile 1953, pp. 435-55; A ...
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Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1980, pp. 9-62; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), "Zeitschrift der Savigny La "Collectio Seguntina" et les décrétales de Clément III et de Célestin III, "Revue d'Histoire Ecclésiastique", 50, 1955, pp. 400- ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] del Trattato italiano di economia diretto dal D. con Celestino Arena - a Torino nel 1961) aveva preso le distanze IV, La sintesi economica e la teoria del reddito, ibid. 1950, V, Introduzione alla finanza, ibid. 1954.
Opuscoli e saggi: La riforma ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] cavallo e altre quindici commedie, Torino 1971), Il viaggio di Celestino (1936, ibid.) e altri, in cui il gusto dell' . Campanile, In campagna è un'altra cosa, Milano 1984, pp. I-XIV; V. Metz, A tuttometz …, Milano 1985, pp. 33 s.; F. Di Giammatteo ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] materia filosofica, la pubblicazione sullo Spettatore diretto da Celestino Bianchi d'una serie di Dialoghi scelti per 1887; Discorso per i morti di Dogali, ibid. 1887; Discorso nel V centenario della morte del Tasso, ibid. 1895; Ai figli del popolo. ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] in Riv. di filol. e istruzione classica, LV (1927), pp. 124-127. Numerose le recensioni al Diz. epigrafico: J. Beloch, in La Cultura, V (1886), p. 324; A. L. Frotingham, in The American Journal of archaeology, II (1886), pp. 351 s.; cfr. M. Mowat, in ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] : per cui durante i brevi pontificati di Celestino II e di Lucio II i due arcivescovi C. N. L. Brooke, London 1955, pp. 18 s., 71, 77 s.
Per il Liber censuum, v. l'edizione di P. Fabre-L. Duchesne, Paris 1889-1952, ad Indicem (e cfr. l'introd. ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] da fanciullo affidato per l'educazione allo zio Celestino, era stato un frequentatore attento dell'I - R. Nieri, ibid. 1980, pp. 65, 90; III, a cura di A.V. Migliorini, ibid. 1982, p. IX; Lettere e carte Magliabechi. Inventario cronologico, a cura ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...