FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Niccolò Delle Piane, Benedetto Solari, Celestino Massucco; molti di essi, appartenenti , Firenze 1941-42, ad Indicem; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, p. 77; L. Isnardi-E. Celesia, Storia dell'Università di Genova ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] 51-68; Intorno al Moly d'Omero. Lettera a don Celestino Cavedoni, Modena 1846; Del crambo,malattia che quest'anno . 165-167; E. Celi, Necrologio, in Messaggero di Modena, n. 1538, v, maggio 1857; Id., Notice nécrologique sur M. G. De B. di B., ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] come tra gli altri Luigi Everardo Micheli e Celestino Zini, ai più complessivi ambienti italiani del Pendola Tommaso, in Enciclopedia Pedagogica, diretta da M. Laeng, Brescia 1992, V, pp. 8892-8896; A. Mirizio, I buoni senesi. Cattolici e società ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] l'intero apparato marmoreo della cappella di S. Pietro Celestino a S. Maria di Collemaggio (altare maggiore, patria, s. 3, LXXI (1981), pp. 212 ss., 218, 224; D. V. Fucinese, Francesco F. e il cantiere della collegiata di Castel di Sangro (1695- ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] dipinto di Pasini noto al G. tramite l'incisione di Celestino Turletti, e le esercitazioni del 1879, tratte dalle tavole dell'Emilia, 1888), a Ferrara (Mostra di belle arti per il V centenario dell'Università, 1892), a Firenze (Società di belle arti, ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] eletto un successore e, dopo un compromesso mediato da Celestino III (1195), le due chiese furono divise sotto Innocenzo , I, Napoli 1857, p. 270; II, ibid. 1858, pp. 241 s.; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907, pp. 283 s.; M. Fuiano, Napoli ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] al clero di Prato di rendergli obbedienza. Uguale stima gli manifestò Celestino II, il quale tra l'altro lo nominava, nel 1143, nel dies natalis (22 maggio). L'8 apr. 1614 Paolo V estese la medesima facoltà alla diocesi di Badajoz, mentre nel 1691 ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di sede vacante (interrotto dal breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie J. Hefele - H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, Paris 1913, pp. 591, 1511, 1582, 1596, 1603; G. ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] ove ebbe a maestro il celebre Celestino Galiani. Dopo dieci anni, nel 1725, pur senza aver conseguito alcun titolo . di storia patria per gli Abruzzi, s. 3, IV (1913), pp. 142-194; V (1914), pp. 149-188; VII-VIII (1916-17), pp. 185-224; XVIII (1927 ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] a Roma nell'ottobre 1892 sotto la presidenza dello stesso G. (v. il suo Discorso inaugurale, in Atti del I Congresso della SILOR, , VI [1888], pp. 125-131; Spirografo del dott. V. G. - Descrizione dell'apparecchio conincisione, in Lo Sperimentale, ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...