DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] nello stesso opuscolo (ill. in Grassi, 1981, pp. 58-62).
Affrescò tre lunette - con scene de Il Conte Verde, CelestinoV, Il riscatto di Campobasso dal dominio feudale - nel salone della Banca d'Italia a Campobasso (1924); decorò il teatro di Cosenza ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] 17651), in Analecta Bollandiana, X (1891), p. 391; P. Piccirilli, L'abbazia di S. Spirito di Sulmona e l'eremo di CelestinoV sul monte Morrone, Lanciano 1900, pp. 34 s.; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903, p. 299; P. Piccirilli ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] di Raiano quattro chiese del suo castello, sulle quali egli come laico non aveva evidentemente giurisdizione, visto che CelestinoV poté concedere nel 1294 le quattro chiese al monastero di Santo Spirito presso Sulmona. Dopo la morte della moglie ...
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CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] C. e a un altro provenzale, Gui de Lamanon, l'incarico di preparare gli alloggi dei cardinali per l'arrivo di papa CelestinoV a Napoli (Minieri-Riccio, n. 71). In seguito passò al servizio del pontefice Bonifacio VIII, il quale lo nominò rettore di ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] . 1294, di andare in processione con il clero e il popolo napoletano verso Castel Nuovo, dove si trovava il papa CelestinoV, per supplicarlo di desistere dalla sua decisione di rinunciare alla tiara; il che ha fatto pensare a qualche simpatia del C ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] dell'opera e la presenza nel collegio cardinalizio di quell'epoca di Tommaso d'Ocre dell'Ordine dei celestini, creato cardinale da CelestinoV il 18 sett. 1294 e morto il 29 maggio 1300, rendono insostenibile questa affermazione, il cui interesse ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] cardinale con il titolo di S. Angelo da CelestinoV, notoriamente condizionato durante il suo breve pontificato in XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, ad Indicem, sub v. Landulphus card. S. Angeli; H. Finke, Papsttum und Untergang des ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] realizzò la decorazione a fresco della volta di S. Giovanni Battista dei Celestini a Bologna con storie di CelestinoV (CelestinoV rifiuta il pontificato, Morte di CelestinoV). Stando a quanto testimoniato da Zanotti (p. 344), il G. affrescò anche ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] S. Sabina da Niccolò IV, prese parte al lungo conclave di Perugia, donde uscì eletto Pietro del Morrone, il ben noto CelestinoV: le fonti anzi precisano che egli fu, senza dubbio, tra i primi ad appoggiare la proposta di Latino Malabranca a dare il ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Giovanni, fratello di Bonifacio VIII, nacque sulla metà del secolo XIII. Dovette probabilmente la promozione ecclesiastica allo zio che nel 1281era stato nominato [...] 1295; comunque, è indicato come cardinale il 21 giugno di quell'anno. Non pare probabile, però, che divenisse cardinale sotto CelestinoV, come si vorrebbe da alcuni autori, poiché il suo nome non compare nell'elenco compilato il 16 ott. 1294 per ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...